L’ospedale Maggiore di Chieri può contare su un apparecchio salvavita in più, grazie a un’associazione
L’ospedale Maggiore di Chieri può contare su uno strumento in più: si tratta di un rianimatore a T, uno strumento studiato per l’assistenza respiratoria in caso di asfissia neonatale ed è lo strumento più adatto per evitare danni al polmone del neonato.
E’ stato donato al reparto di Neonatologia dall’associazione il Piccolo Angelo, nata nel 2007 per ricordare con azioni di solidarietà la piccola Sara, figlia dell’attuale presidente Manuela Brinzariu.
Finora Chieri disponeva di due apparecchi del genere (1 in una delle due sale parto e 1 in sala operatoria). Adesso la seconda sala parto del nosocomio chierese è stata attrezzata con questa importante apparecchiatura.
Il ringraziamento di Massimo Uberti, direttore generale dell’Asl To5, da cui dipende il Maggiore di Chieri: “Le donazioni rappresentano per la nostra azienda un bene prezioso, nel caso di una donazione alla struttura pediatrica il valore diventa ancora più significativo”.
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