La Protezione civile si aggiorna: sabato 1 dicembre parte il nuovo sistema di allertamento

Più semplicità, maggiore autonomia degli enti locali ed elasticità massima, in funzione di una maggiore efficacia: sono queste le caratteristiche salienti del nuovo sistema di allertamento della protezione civile, che, approvato a fine luglio dalla Regione, entrerà in vigore sabato 1 dicembre.

Nel bollettino quotidiano delle allerte meteoidrologiche del Centro funzionale della Regione Piemonte ed elaborato dall’Arpa non ci saranno più i codici numerici 1, 2 e 3. Al loro posto, ci saranno i colori del semaforo (verde, giallo, arancio, rosso) per indicare il livello di pericolosità.

Inoltre, allerta meteo-idro e rischio valanghe saranno contemplati in un unico bollettino, con una previsione che non riguarderà solo le 24 ore ma in base ai dati a disposizione proverà a disegnare gli scenari anche per il giorno successivo.

Quanto alla fase operativa, ogni sindaco, pur osservando il protocollo concordato, potrà adattare la procedura o passare da una fase di preallarme all’allarme valutando anche la situazione contingente sul suo territorio, avendo come criterio prioritario la tutela delle persone.

La fase operativa che ciascun ente stabilisce sulla base delle valutazioni sull’allerta segnalata con il “semaforo” sarà ovviamente comunicata alle forze di protezione civile e alla popolazione attraverso i canali opportuni e facilmente accessibili, come il sito internet istituzionale.