Akronos – PalaEinaudi binomio devastante anche per il Fassi Albino
Il PalaEinaudi non tradisce le lunette (anche se un po’ più di pubblico non sarebbe guastato) e le lunette, con le loro sfavillanti divise nuove con tanto di nome sulla schiena, non tradiscono il PalaEinaudi fornendo un’altra grande prestazione conclusa con una larga vittoria sull’avversario di turno. Avversario che ha provato in tutti i modi a venire a capo del match ma che una volta patito il break con gap in doppia cifra non è più riuscito a farsi sotto a tal punto da poter impensierire le padrone di casa.
Questa la sintesi di una partita che avrebbe potuto essere bellissima fosse stata arbitrata in maniera un po’ più volentorosa da un duo arbitrale che ha invece concesso di tutto finendo per veder costretti i sanitari presenti nel Palasport ad intervenire per soccorrere la sfortunata Gionchille (a bordo campo Lidye Katshitshi, vittima di un colpo fortuito il turno precedente a Costa Masnaga causa di un lieve trauma cranico) costretta poi ad assistere il resto della gara dalla panchina. Stringendo i denti, invece, Stephanie Grigoleit (18 punti con 7/10 da due, 1/2 da tre, 6 rimbalzi, 2 recuperi e 4 assist per +20 di valutazione), pur scavigliatasi nel primo quarto, si prende i titoloni per aver deciso la contesa nel momento di massimo avvicinamento delle lombarde (49-42 al 32’42’ sulla tripla di Bonvecchio) con due canestri in entrata che han fatto sobbalzare il pubblico sugli spalti per la bellezza stilistica e la tecnica sopraffina. Non solo, a seguire ha poi recuperato due palloni e fornito un paio di assist che Conte e Cordola hanno trasformato nei canestri della sicurezza.
Riavvolgendo il nastro è Conte, dopo parecchi errori su ambo i lati, a rompere lo 0-0 iniziale con una tripla (al termine 3/5 per lei) dopo 1’33” con il primo minibreak completato da Cordola (8 punti, 7 rimbalzi) per il 5-0 dopo 2’20”. Il Fassi fatica a vedere la retina Gionchille realizza dall’arco (dopo 2’50”) ma va presto sotto 11-5 per i canestri di Grigoleit (2+1/2) e Giangrasso (da tre). A suonare la sveglia per le bergamasche è Iannucci che mettendosi in proprio ne fa 8 di fila facendo mettere il naso avanti alle ospiti dopo 6’03” sull’11-13. La reazione moncalierese è immediata: Hernandez recupera rimbalzo offensivo e realizza, Domizi, appena entrata, mette la terza tripla gialloblù, Berrad recupera palla e va in coast to coast imitata poco dopo da Conte infine ancora Berrad fa suo un rimbalzo offensivo e fissa il 22-13 con 1’26” da giocare del primo quarto. Ed in quei 96″ non succede nulla anche se la partita è segnata.
Nel secondo quarto l’Akronos prima si porta in doppia cifra (27-15 sulla tripla di Grigoleit), poi concede un minimo rientro al Fassi (30-31 al 16’07” con i canestri di Valente) infine con Landi e Giangrasso tocca il massimo vantaggio sul 34-21 che, realizzato al 17’38” rimane immutato fino alla ripresa.
In avvio di secondo tempo divengono 14 i punti di divario ma, proprio in occasione del canestro di Grigoleit per il 38-24 (22’21”), rimane a terra Gionchille. Si riparte dopo qualche minuto e la zona bergamasca inizia a dare i suoi frutti. Per 3′ la Libertas rimane a secco ma concede appena due canestri. Troppo poco per l’Albino per avvicinarsi oltretutto al 25’23” Domizi trova la sua seconda tripla imitata l’azione seguente da Landi con Stibiel costretto al time out sul 44-28 a poco più 4′ dalla sirena. Il minuto non cambia molto e al termine del periodo il tabellone segna 47-33.
Partita segnata ma ancora aperta in avvio di ultima decina con ospiti che provano a riaprirla spinte dalla tripla di Pintossi in apertura che non cambia molto a livello di numeri ma regala un po’ di entusiasmo che unito nuovamente alla zona riporta a -7 le ospiti sulla tripla stavolta di Bonvecchio (49-42 al 32’42”). Si rivede però il finale del primo parziale: trascinate da una Grigoleit encomiabile le lunette concedono solamente 3 punti al Fassi nel periodo restante facendone 18 per il pesante (per le ospiti) 67-45 conclusivo.
“Bene anche considerato che siamo sempre privi di Giacomelli ed anche di Katshitshi, anche se potevamo fare meglio” commenta al termine un comunque soddisfatto coach Pillo Terzolo che si gode questo avvio di campionato sperando che l’infermeria non inizi a riempirsi di partita in partita pur avendo a disposizione una rosa equilibrata ed eterogenea che consente di guardare con grande fiducia al futuro.
Credits. Pagina facebook Pms, ph Sergio Verderosa.
AKRONOS LM PMS – FASSI ALBINO 67-45 (22-13; 34-21; 47-33)
Akronos Libertas Moncalieri Pms: Cordola 8, Diotti, Conte 15, Landi 6, Poletti, Berrad 4, Domizi 6, Giangrasso 8, Bosco, Isoardi, Grigoleit 18, Hernandez 2. Coach: Paolo Terzolo. Ass.: Lorenzo Logallo e Lara Pozzato.
Fassi Albino: Iannucci 16, M. Birolini, Moro ne, Panseri ne, Bonvecchio 5, G. Birolini, Gionchille 3, Valente 14, Pressley 3, Pintossi 4, Peracchi. Coach: Giuliano Stibiel. Ass.: Marco Villa.
Arbitri: Bonotto e Foschini.
Note. Percentuali. Da due: 20/40 (A), 12/40 (F). Da tre: 8/24 (A), 3/11 (F). Liberi: 3/7 (A), 12/20 (F). Rimbalzi. Difensivi: 31 (A), 21 (F). Offensivi: 9 (A), 7 (F). Palle perse: 19 (A), 22 (F). Assist: 15 (A), 3 (F).
Serie A2. Altri risultati terza giornata: Acciaierie Val Bruna Bolzano – B&P Autoricambi Costa Masnaga 61-63; Alpo Villafranca – Fanola San Martino di Lupari 61-47; Giants Basket Marghera – Delser Crich Udine nd (per l’assenza del medico); Il Ponte Case d’Aste Milano – VelcoFin InterLocks Vicenza 64-58; Itas Alperia Bolzano – Plyglass Ponzano 67-48; Varese 95 – Autosped Castelnuovo Scrivia 47-60; Parking Graf Crema – Carosello Carugate (14/10 h. 18).
Classifica (provvisoria): Alpo Villafranca, Autosped Castelnuovo Scrivia e B&P Autoricambi Costa Masnaga 6; Delser Crich (-1 partita), Akronos Moncalieri e Fanola San Martino di Lupari 4; Parking Graf Crema (-1), Carosello Carugate (-1), Itas Alperia Bolzano, VelcoFin InterLocks Vicenza, Il Ponte Case d’Aste Milano, Plyglass Ponzano e Giants Marghera (-1) 2; Acciaierie Val Bruna Bolzano, Fassi Albino e Varese 0.
Prossimo turno (20/10): Autosped Castelnuovo Scrivia – Alpo Villafranca; Carosello Carugate – B&P Autotrasporti Costa Masnaga; Delser Crich Udine – Itas Alperia Bolzano; Fassi Albino – Il Pnte Casa d’Aste Milano; Giants Basket Marghera – Akronos Libertas Moncalieri Pms; Parking Graf Crema – Acciaierie Val Bruna Bolzano; Plyglass Ponzano – Varese 95; VelcoFin InterLocks Vicenza – Fanola San Martino di Lupari (21/10)
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