Rally del Tartufo “multinazionale” per 64 iscritti
Sono 64 gli equipaggi che hanno inviato la loro iscrizione alla trentesima edizione del Rally del Tartufo in programma nel prossimo fine settimana fra Asti e colline limitrofe. La gara astigiana ha raccolto concorrenti di tre nazioni, oltre ad equipaggi italiani vi sono due equipaggi svizzeri ed uno interamente tedesco; la sfida al femminile sarà fra due equipaggi rosa, formati da Monica Caramellino-Giulia Patrone che con la loro Peugeot 208 R2B dovranno vedersela con Laura Galliano-Elisa Servetti, Suzuki Swift N2.
I concorrenti. Ad aprire le sfide con il cronometro saranno ben dodici equipaggi al volante di muscolose vetture a quattro ruote motrici, sei dei quali su auto di Classe R5 le top car dei rally attuali. I primi ascendere la pedana di Mombercelli saranno i vincitori della scorsa edizione, Patrik Gagliasso-Dario Beltramo, che dovranno vedersela con i due equipaggi svizzeri di Sébastien Carron-Vincent Landais e di Olivier Burri-Jacques Ferrero, oltre al locale Jacopo Araldo affiancato da Lorena Boero, recenti vincitori del Rally Città di Torino ed al pilota di Moncalvo Fredrik Fassio con Andrea Rossello, tutti su Škoda Fabia R5 che dovranno vedersela con l’unica Ford Fiesta R5 di Gianluca Verna, con Fabio Ceschino sulla destra, che ha esordito il mese scorso al Torino sull’inglesina di Balbosca.
Unici protagonisti in Classe R4 saranno gli acquesi Bobo Benazzo-Giampaolo Francalanci con la Mitsubishi che punteranno ad un posto di rilevo nella classifica finale e precederanno le altre cinque Mitsubishi Lancer di Classe N4 guidate da Luca Roggero-Gianluca “Pupo” Saglietti. Paolo Curone-Matteo Raggi sono gli unici iscritti in Classe S1600 con la Renault Clio, mentre particolarmente combattuta si presenta la Classe R3C con tre equipaggi tutti su Renault New Clio guidati da Giancarlo Morra-Stefano Bruzzese che dovranno vedersela con gli astigiani DOC Mario Viotti-Enzo Colombaro e Mauro Beltramo-Simone Doria.
Come sempre numerosa la Classe R2B con otto equipaggi iscritti (sette su Peugeot 208 ed uno su Suzuki Swift) con una sfida all’ultimo metro fra l’astigiano Loris Ronzano affiancato da GloriaAndreis, che dovranno vedersela con il sandamianese Augusto Franco cui detterà il ritmo Maurizio Bodda, quindi il monregalese Danilo Baravalle con alle note Enrico Ghietti e la Pink lady canavesana Monica Caramellino che disputerà la gara affiancata dalla genovese Giulia Patrone. Tre le vetture in Classe A7 aperta dalla Clio Williams di Marco Luison e Debora Guglieri, ed altrettanti saranno in Classe N3, tutti su Renault Clio, guidati da Fabio Giaj Gianetto-Giampiero Gamba. Particolarmente interessante la Classe K10, tre al via, con il velocissimo astigiano GiulioCaruso insieme a Stefano Mazzetto (Citroën C2) ad aprire la fila e difendersi dagli assalti dei coniugi valsusini Adelmo Tessa-Rosanna Bramante (Peugeot 106) e dei tedeschi Jürgen Hohlheimer-Stephan Schwerdt con la loro Punto Kit.
I concorrenti di Classe A6 (quattro) puntano non solo a sbancare la categoria ma essere molto in alto nella classifica assoluta, a cominciare dal locale Vincenzo Torchio (recente vincitore della Coppa Italia di categoria) affiancato da Mauro Carlevero. Quattro concorrenti iscritti fra le Racing Start (in classi diverse) e ben nove in Classe A5 guidata dalla Fiat Panda di Giovanni Delprino e Alessio Capra che precederà sulle speciali i canavesani Fabrizio Faletto-Francesca Rapisardi e Mirko Garbero-Beatrice Bodrito, vincitori di N2 al Vesime e l’enfant prodige astigiano ErwinAmerio con Raffaele Pizzato a dargli il ritmo. Combattutissima la Classe N2 con otto equipaggi iscritti e Mauro Allais-Rita Dovo a condurre le danze, seguiti dalla Suzuki Swift R1B di FrancescoScalia-Claudio De Giorgis.
A chiudere le partenze piccole Peugeot 106 di Classe N1 con tre concorrenti guidati da Gianni Bruno-Vilma Grosso, vincitori di classe al Grappolo e per finire la Mitsubishi Colt RSD di StefanoCiotto-Viviana Previato che affronterà le speciali un minuto prima della Seicento Sporting N0 di Massimiliano Vogogna-Michela Ramella.
Il programma – Il 30° Rally del Tartufo avrà i primi momenti dinamici con i concorrenti che potranno svolgere le ricognizioni autorizzate, venerdì 12 ottobre dalle ore 9.00 alle 18.00.
Sabato 13 ottobre si comincia con le verifiche sportive e tecniche che si svolgeranno ad Asti dalle 8.30 alle 13.30 presso la concessionaria ErreBi di Asti; a seguire a i concorrenti potranno testare la loro vettura da gara con lo Shake down in programma fra Mombercelli e Castelnuovo Calcea dalle 9.30 alle 13.30 con una breve interruzione di mezz’ora all’ora di pranzo. Nel frattempo i concorrenti potranno fare base presso la Balbi Zuccheri di Agliano Terme, dove fin dal mattino sabato sarà allestito il parco assistenza. Alle 14.31 il primo concorrente scatterà da Mombercelli per andare ad affrontare il doppio passaggio sulla prova di Castelnuovo Belbo ed un riordino a Incisa Scapaccino. La prima giornata si concluderà con un trasferimento verso Asti, dove i concorrenti faranno passerella in Piazza Alfieri, prima di fermarsi per la notte nel Riordino Notturno di Piazza Campo del Palio.
Domenica 14 partenza alle ore 8.31 da Piazza Campo del Palio per affrontare il triplo passaggio sulle prove di Castelnuovo Calcea e Mombercelli inframmezzate dal riordino di Nizza Monferrato e il Parco Assistenza presso Balbi Zuccheri di Agliano Terme. Quindi fare ritorno ad Asti dove in Piazza San Secondo, salotto buono della città dell’Alfieri, alle 17.10 inizierà lacerimonia di premiazione.
Il 30° rally del Tartufo avrà uno sviluppo di 246,31 km, 67,80 dei quali saranno cronometrati. La 30° edizione del Rally del Tartufo si sviluppa su un percorso totale di 246,31 km, suddiviso in 8 prove speciali pari a 67,80 km di tratti cronometrati. Oltre alla città di Asti saranno coinvolti i comuni di Castelnuovo Belbo, Castelnuovo Calcea, Incisa Scapaccino, Mombercelli e Montegrosso d’Asti. La scorsa edizione vide il successo di Patrik Gagliasso-Dario Beltramo (Škoda Fabia R5) in 52’11”0; 2° Marco Gianesini-Marco Bergonzi (Ford Fiesta R5) a 12”5; 3° Alessandro Pettenuzzo-Daniele Araspi (Ford Fiesta R5) a 49”9.
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