Michelin Trofeo Italia-Regional, Area B. Duello sul filo dei secondi al 39° Prealpi Orobiche
Si è consumato al calor bianco lungo sei prove speciali la gara bergamasca, che ha visto quattro concorrenti confrontarsi sul filo dei secondi sull’asfalto del 39° Rally Prealpi Orobiche che alla fine ha visto prevalere nel Secondo Raggruppamento MTI Moreno Cambiaghi, che prende il largo nella classifica del Michelin Trofeo Italia-Regional Area B e fa sua la Classe Rally4 in gara. Agli onori delle cronache anche Mattia Nava che fa autorevolmente suo il Terzo Raggruppamento MTI e la Classe A6. Salgono pure agli onori delle cronache anche Alex Vittalini, che vince la Classe R3, e Luca Sassi che contrastano per tutta la gara la cavalcata di Cambiaghi
Secondo Raggruppamento. Cambiaghi bis, a margine ristretto. Grande battaglia a quattro nel Secondo Raggruppamento di Michelin Trofeo Italia-Regional Area B che al 39° Rally Prealpi Orobiche ha visto tre concorrenti dividersi il successo in prova speciale (tre a Cambiaghi, due a Sassi e una a Vittalini) e chiudere molto serrati in classifica assoluta. La vittoria di categoria MTI è andata alla Peugeot 208 Rally4 di Moreno Cambiaghi e Giulia Paganoni che hanno però dovuto lottare più duramente di quanto era successo al precedente Laghi per conquistare il primato Una partenza non delle più felici nella prima prova che ha costretto l’equipaggio lombardo a una rincorsa che è risultata più facile nella Classe Rally4, nella quale hanno vinto tutte le altre cinque prove speciali, è stata più ardua in MTI, dove sono passati al comando solo alla terza prova speciale. Per Cambiaghi-Paganoni anche la soddisfazione di aver vinto la propria categoria in gara, oltre al bonus punti MTI per chi ha conquistato il maggior numero di prove speciali, e la 24esima piazza assoluta. Alle loro spalle si classificano, con un ritardo di appena di 8”8 Alex Vittalini-Roberto Zambetti, Citroën DS3 R3, forse non i più veloci, ma sicuramente i più costanti, con la peggior prestazione nella non facile Valtaleggio mattutina, per poi imporsi fra i Michelin nella ripetizione della successiva Valserina pomeridiana. Alla fine sono secondi MTI, 25esimi assoluti e quasi incontrastati dominatori della Classe R3, nella quale cedono agli avversari solo Valtaleggio-1. Una posizione dietro, 26esima assoluta, è occupata da Luca Sassi e Matteo Cairoli con la Clio S1600, che scattano nel migliore dei modi nella Valserina-1, nella quale sono il Bibendum più veloce e 22esimi assoluti, per poi non riuscire a ripetersi sulle stesse prestazioni, specie sulla solita Valtaleggio-1, prova in cui sono vittime di una toccata, nella quale rimediano solo il 46° tempo assoluto, che costa loro la possibilità di competere ad armi pari con Cambiaghi.
Si inserisce spesso fra i primi tre anche Andrea De Nunzio, che divide la Peugeot 208 Rally4 con Pietro Bergamelli, risultando nella prima speciale 25° assoluto, migliore di Classe Rally4 e secondo MTI, per poi perdere il ritmo, specie nella seconda parte di gara nella quale non riesce più a inserirsi fra i primi trenta dell’assoluta in prova chiudendo 28esimo a 18” da Cambiaghi, essendo probabilmente ancora in fase di affiatamento con la competitiva vettura del Leone che guida per la seconda volta. Prestazioni regolari e costanti per Andrea Perego, con Francesco Cuter a dividere la Peugeot 208 Rally4, quinti di MTI e di Classe Rally4 oltre che 33° assoluti. Chiude la sestina di Secondo Raggruppamento MTI Gianmario Menolfi affiancato da Nico Mostacchi su Peugeot 208 Rally4 che sale sul palco arrivi di San Pellegrino Terme in 61esima posizione assoluta.
Terzo Raggruppamento. Mattia Nava suona il Sax(o). Successo pieno di Mattia Nava e Aldo Brambilla con la Citroën Saxo VTS, che vincono tutte le prove speciali di Terzo Raggruppamento MTI e quasi tutte quelle della Classe A6 (anche in questo caso galeotta è la Valtaleggio-1) chiudendo la gara 54esimi assoluti e primi di Classe A6 conquistando pure il bonus MTI per il maggior numero di prove speciali vinte. Alle loro spalle si classificano Gianluigi Pittano e Cristina Caruso, Citroen C2 Rally4/R2, che attaccano la posizione di Nava nelle ultime due speciali, ma chiudono staccati di quattro posizioni e di 11”. A seguire Michele Barri con Mirko Franzi (70esimi assoluti e sesti di Classe Rally5) che vince il duello fra le Renault New Clio RS di Classe Rally5 nei confronti di Christian Tarentini e Flavio Reboldi (76esimi assoluti) per 38”. Non vedono il traguardo Stefano Borsoi e Mattia Bellorini, Peugeot 208 Rally4/R2 fermi sulla terza prova speciale.
Cambiaghi consolida il comando, Barri lo conquista. Dopo due gare la classifica dell’Area B del Michelin Trofeo Italia-Regional in Secondo Raggruppamento inizia la fuga di Moreno Cambiaghi (62,80) con due vittorie e tanto di doppio bonus, che allunga su Alex Vittalini (49,44) e Giacomo Perego (32,96) che vantano due partecipazioni; nel Terzo Raggruppamento Michele Barri (41,00) precede Christian Tarentini (32,80), entrambi con due gare, mentre Davide Chiappa (31,40) e Mattia Nava (31,10) inseguono da vicino con una sola gara, ma vittoriosa.
Prossimo appuntamento del Michelin Trofeo Italia-Regional Area B alla 66esima Coppa Valtellina in programma a Sondrio il 26-27 aprile.