Grande successo per il «Come si fa?»
Una gremita Sala Cavallerizza del Castello di Moncalieri sabato 29 marzo per l’evento conclusivo del progetto “Come si fa?”, che ha portato in scena le competenze e i racconti dei “giovani da più tempo” della città che frequentano i Centri di Aggregazione Oikia, Leimon, Zoe e Casa Vitrotti. Trenta video tutorial, realizzati da cittadini over 65 a partire dalle curiosità e domande dei bambini e dei ragazzi delle scuole, sono diventati occasione di incontro, dialogo e condivisione tra generazioni.
“Come si fa?». I nonni in aiuto dei più giovani. E’ stati un successo l’evento che sabato ha richiamato circa 200 persone alla Cavallerizza. Un pomeriggio emozionante e coinvolgente, aperto dall’attività partecipativa E tu cosa sai fare?, che ha stimolato il pubblico a condividere saperi in modo creativo e divertente. Successivamente con “Come si fa?” che ha visto la presentazione dei 30 tutorial, suddivisi in 9 aree tematiche, dalla cucina ai mestieri, fino al giardinaggio. Brevi video, seguiti dagli interventi dal vivo degli autori: uomini e donne di Moncalieri emozionati e orgogliosi di aver contribuito con il proprio sapere a un patrimonio culturale collettivo. Un racconto corale fatto di esperienze, mani operose, memoria viva. A condurre l’evento è stato l’attore e storyteller Federico Bianco.
In sala, accanto agli anziani, anche famiglie con bambini, operatori, e rappresentanti delle istituzioni: l’Assessore alla Terza Età Silvia Di Crescenzo, il Vicesindaco Davide Guida, la vicepresidente della Cooperativa Animazione Valdocco Lorenza Bernardi, insieme a Cristina Giorello e Daniela Arisio, coordinatrici del progetto Moncalieri Terza Età. L’evento è stato introdotto da Beppe Quaglia, responsabile della comunicazione della cooperativa Animazione Valdocco.
“Il sapere non è solo conoscenza pratica, ma è fatto di storie, di esperienze, di legami che si intrecciano e si trasmettono” ha ricordato l’Assessore Di Crescenzo. “Il successo di oggi dimostra quanto bisogno ci sia di creare spazi in cui ogni generazione possa offrire e ricevere”.
La giornata si è conclusa con una merenda condivisa, a cura della Pro Loco di Moncalieri, che ha contribuito a rendere ancora più calorosa l’atmosfera di festa e comunità.