REGIONE – IL PD denuncia: ‘Dal 2025 stop all’esenzione del bollo per auto ibride’
“Dal 2025 non ci sarà più l’esenzione del bollo auto per chi acquista un veicolo ibrido. Nella Variazione di Bilancio della Giunta Cirio è stato deciso di abolire la disposizione per la quale chi acquistava un veicolo ibrido era esente dal bollo per 5 anni. Dal prossimo gennaio chi acquista un ibrido pagherà fin da subito il 50% del bollo. Il Gruppo del Partito Democratico ha provato, in tutti i modi, in Commissione e in Aula, a correggere, con un emendamento, questa decisione assurda per tanti motivi: in primis perché 4 milioni di euro su una variazione di Bilancio di 19 miliardi si possono e si devono trovare e non certo, come proposto dalla Lega Salvini, tagliando i fondi per l’Edisu, per le borse di studio di tanti ragazzi che hanno il diritto di poter studiare e che devono essere sostenuti” dichiara la Presidente del Gruppo Pd in Consiglio regionale Gianna Pentenero.
“L’esenzione del bollo per le auto ibride – prosegue la Presidente Pd – poi rappresentava anche un sostegno, certo non una soluzione definitiva, ma comunque un aiuto, a tutto il mondo dell’automotive che vive una crisi gravissima con 50mila posti di lavoro a rischio e 300 piccole imprese dell’indotto che lottano quotidianamente per mantenere la produzione. Inoltre, cancellare questa disposizione significa fare un passo indietro nell’ottica della sostenibilità ambientale: certo l’ibrido non è l’elettrico, ma rappresenta, pur sempre un passaggio verso una transizione ecologica più decisa”.
“Siamo di fronte ad un vero e proprio attacco al settore, già in crisi, dell’automotive, che si unisce al taglio al fondo del settore annunciato dal Ministro Giorgetti – interviene il Consigliere regionale e Segretario regionale Pd Piemonte Domenico Rossi – sono tutte azioni che avranno ripercussioni gravi per i lavoratori e per i cittadini. Altrettanto grave è il perseverare della destra nella negazione della crisi climatica. Una posizione ingiustificabile: continuare a comportarsi come se nulla stesse succedendo non fa altro che condannare le future generazioni a pagare tutto il peso di queste scelte drammatiche