RALLY – Il Lanterna non elettrizza l’equipaggio Benazzo-Francalangi
Una gara stregata fin dalle prime battute. La quarantesima edizione del Rally della Lanterna, Finale Nazionale della Coppa Rally di Zona 2024, andata in scena sabato 9 e domenica 10 novembre si è conclusa anzi tempo per Roberto “Bobo” Benazzo-Giampaolo Francalanci e la loro Citroën DS3 curata dalla Tecnica Bertino di Casalcermelli (AL), impedendo loro di salire sul palco di arrivo in Piazza della Vittoria a Genova e indossare la corona tricolore.
“Lo Shake Down di sabato mattina è andato nel migliore dei modi” commenta il pilota di Acqui Terme; “la nostra Citroën DS3 funzionava a meraviglia e abbiamo staccato un tempo che ci inseriva fra le velocissime Peugeot 208, vetture di riferimento per la nostra DS3”. Le cose hanno cominciato a non girare per il verso giusto verso la fine della prima prova speciale, la Sant’Eusebio di sabato tardo pomeriggio. “La prima speciale si svolgeva esattamente sullo stesso percorso dello Shake Down mattutino e abbiamo peggiorato il nostro tempo di 1”4 in appena 2,3 km di strada. Inconcepibile, visto che non avevamo sbagliato nulla”.
Benazzo-Francalanci comprendono subito che il problema è l’alternatore che non funziona a dovere e non carica la batteria e la Citroën DS3 di Classe N5 è una vettura nella quale i servizi, ad esempio il servosterzo e la pompa benzina, sono alimentate dall’elettricità. E nella successiva Laccio, affrontata alla luce dei fari, il problema all’alternatore peggiora e l’equipaggio portacolori di Meteco Corse chiude con il 77° tempo, assolutamente non in linea con le sue aspirazioni e possibilità.
Benazzo-Francalanci ripartono domenica mattina e nella prima speciale, la Portello, sono 54esimi, non ancora nella posizione che desiderano, ma è già un inizio di risalita. Peccato che nel successivo trasferimento la DS3 si spenga definitivamente in quanto anche la pompa benzina (elettrica) cessa di funzionare, costringendoli al ritiro.
“Peccato, veramente peccato” si rammarica il navigatore astigiano Giampaolo Francalanci, “avevamo la possibilità di fare bene e divertirci. Ma non siamo fortunati nelle Finali Nazionali. Due anni fa al Rally di Pico ci siamo addirittura fermati nella prima speciale. Quest’anno ne abbiamo tre, un passo avanti” prosegue con amara ironia Francalanci.
L’equipaggio di Meteco Corse è giunto alla Finale Nazionale di Genova grazie agli ottimi risultati del Rally del Grappolo e Rally delle Palme, preceduti dal ritiro al Rally dei Vigneti Monferrini. “Nelle due gare che abbiamo disputato con la Citroen DS3 curata da Tecnica Bertino siamo stati competitivi vincendo la Classe N5. Al Vigneti Monferrini la DS3 di Natale Bertino non era disponibile e abbiamo usato un’altra vettura e non siamo stati fortunati, ritirandoci prima dell’arrivo” riassume Benazzo.
“Ora non ci resta che ringraziare gli sponsor e gli amici che ci hanno supportato in questa stagione e goderci un periodo di riposo prima di pensare alla prossima stagione nella quale contiamo di averli ancora con noi per la nostra prossima avventura. Di un’unica cosa siamo certi. Anche se ci qualificheremo non parteciperemo alla Finale Nazionale di Messina, una trasferta troppo impegnativa e onerosa. Ma di questo parleremo in futuro. Ora ci prepariamo ai brindisi natalizi e di fine anno” concludono all’unisono Bobo Benazzo e Gianpaolo Francalanci.