CARIGNANO – Si celebra sua maestà il Ciapinabò
Con la Sagra Regionale del Ciapinabò, che quest’anno celebra la trentunesima edizione, la Città di Carignano e il suo Comitato manifestazioni hanno conquistato uno spazio importante nel calendario degli eventi autunnali in Piemonte. La Sagra 2024, patrocinata come sempre dalla Città metropolitana di Torino, dà appuntamento ai buongustai da venerdì 11 a domenica 13 ottobre. La cerimonia ufficiale di inaugurazione è in programma sabato 12 alle 10,30 in piazza Liberazione, in un’esplosione di giallo, il colore del fiore del Ciapinabò, o Topinambur, come lo chiamano i francesi. Ma già nella serata di venerdì 11, alle 18,30 nell’ex salone consiliare di piazza San Giovanni, è in programma l’evento “Salumi, che passione”, in collaborazione con l’Organizzazione Nazionale Assaggiatori Salumi.
L’Isola del Gusto in piazza Liberazione accoglierà i buongustai a partire dalle 19 di venerdì 11, dalle 11 di sabato 12 e dalle 11,30 di domenica 13. Il sabato e la domenica in piazza San Giovanni si potrà degustare il Ciapinabò di Carignano nelle più diverse preparazioni, dal risotto alla bagna caôda alle Ciafrit, che sembrano patatine ma sono croccanti golosità realizzate affettando e friggendo i Ciapinabò, ideali per l’aperitivo. Gli stand commerciali, enogastronomici e artigianali saranno visitabili a partire dalle 10 sabato 12 e dalle 9 domenica 13 ottobre. Radio Vida Network trasmetterà in diretta dalla Sagra, per portare gli ascoltatori alla scoperta dei segreti del prodotto al centro della kermesse. Come sempre interessante il programma delle mostre, che quest’anno, oltre alle personali dei pittori Giuseppe Bertinetti (in via Savoia) e Luigi Argentero (nella sala mostre del Comune), comprende anche un’esposizione di fotografie dedicate al Carnevale di Carignano, allestita a Villa Bona in via Monte di Pietà.
La diciannovesima edizione della Mostra locale dei bovini di razza Frisona sarà ancora una volta ospitata in piazza Savoia, dove si terranno le sfilate dei capi in concorso, le gare di conduzione per i giovani allevatori e le dimostrazioni della mungitura. Non mancheranno le esibizioni delle scuole di danza e di ginnastica ritmica. Per la gioia dei bambini, ma anche di molti adulti affezionati al mondo rurale, domenica 8 alle 15,30 tornerà la transumanza delle mandrie bovine dai monti del Ravè alle valli della Quadronda, passando per via Umberto I, piazza Carlo Alberto e via Silvio Pellico. A seguire la mungitura delle vacche sotto l’ala di piazza Savoia, uno “spettacolo” del tutto inedito per i bambini che vivono in città.
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