REGIONE – Sotto controllo i livelli di inquinamento Pm10
Pm10, in Piemonte i valori sono sotto controllo: lo ha spiegato in quinta Commissione l’assessore all’Ambiente Matteo Marnati, che ha illustrato brevemente i contenuti della proposta di deliberazione con il Piano per la qualità dell’aria, adottato dalla Giunta regionale il 12 settembre. Questo il focus della prima seduta della nuova legislatura della Commissione Ambiente, presieduta da Sergio Bartoli: “I temi che tratteremo in questa sede – ha esordito Bartoli – sono di grande rilievo per il loro impatto sul Piemonte. Iniziamo oggi dall’aggiornamento del Piano di qualità dell’aria e dalle criticità legate all’assetto idrogeologico e alla messa in sicurezza del territorio, con grande attenzione per il cambiamento climatico che rappresenta una delle sfide più urgenti. Sono certo che su argomenti così decisivi, attraverso i lavori della Commissione sapremo dare tutti insieme un aiuto ai Comuni, soprattutto a quelli più piccoli e isolati, alle associazioni e a tutti i cittadini piemontesi”.
Marnati ha chiarito che “tutti gli sforzi saranno indirizzati a evitare lo sforamento dei limiti previsti di Pm10, poiché entro il 2025 anche il Piemonte dovrà rientrare nelle norme dell’Unione Europea per diminuire la concentrazione delle polveri sottili. Per ora, in base ai dati forniti da Arpa Piemonte, la situazione risulta sotto controllo. Quanto al particolato PM10, per la media annua, il limite di 40 μg/m³ è rispettato su tutti i comuni piemontesi; riguardo al numero di giorni di superamento del valore limite di 50 μg/m³, vi è rispetto su tutti i comuni. Nella città di Torino per ora è stimato un numero di giorni di superamento di poco inferiore al limite di 35 giorni l’anno. Per il particolato PM2.5, il biossido di azoto e gli altri inquinanti, tutti i comuni rispettano i valori limite.
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