Carmagnola: i fantastici cento centesimi della Maturità al Baldessano Roccati
Maturità a Carmagnola
Sono ormai nel pieno delle vacanze estive gli studenti che quest’annosi sono conquistati il loro futuro superando la maturità al Baldessano Roccati di Carmagnola: 251 i maturi, di cui 13 con il massimo dei voti (100/100): 2 dallo Scientifico, 2 da Scienza applicate, 2 da Finanza e marketing, 1 dal Classico e 1 dal Socio sanitario. In 4 hanno ricevuto anche la lode. Eccoli: Miriam Eandi (Classico), Davide Marengo (Scientifico), Paolo Isopi (Scienze applicate), Alessia Ftoni (Finanza e marketing).
Gli altri maturi con cento sono: Alessandra Coletta, Solidea Giraudi, Matteo Siragusa, Chiara Lanfranco, Daniele Bassino, Nicoletta Cravero, Andrea Allocco, Beatrice Bosco e Sara Critelli.
Tutti ugualmente motivati e preparati, pronti a godersi le meritate vacanze e a scrivere una nuova pagina della loro vita. Insieme, i 100/100 rappresentano il 5,2% dei promossi al test finale.
“I miei complimenti ai ragazzi neodiplomati – commenta la preside Maria Enrica Cavallari perché sono pronti per affrontare il futuro: qualcuno aveva già un contratto in mano, altri avevano le idee molto chiare su cosa avrebbero voluto fare dopo le superiori. Tutti sono pulcini che hanno messo le ali, sono diventati grandi e ora spiccano il volo. Saranno le donne e gli uomini di domani. Noi li lasciamo andare”.
Di seguito le loro esperienze nelle risposte alle seguenti domande:
- Come hai trovato l’esame?
- Cosa farai adesso?
- Hobby e vacanze?
ALESSIA FTONI
- Per quanto riguarda gli scritti, le tracce di italiano erano tutte e fattibili e ben sviluppabili, invece economia era semplice nonostante siano usciti argomenti molto diversi rispetto a quelli degli anni precedenti. Relativamente all’esame orale le insegnanti sono state gentili senza incrementare l’ansia e la pressione presenti, tuttavia ho trovato che i voti a livello complessivo siano stati molto bassi.
- Ho deciso di continuare gli studi e mi sono iscritta all’Università a Economia aziendale a Torino.
- Durante il tempo libero pulisco la casa e aiuto alcuni bambini con i loro compiti. Rispetto alle vacanze, partirò ad agosto per due settimane e andrò in Albania, nonché mio paese d’origine.
MATTEO SIRAGUSA
- L’esame l’ho trovato della giusta difficoltà, né semplice né esageratamente complesso. Le tracce del tema erano interessanti e il testo della seconda prova di matematica era del giusto livello di difficoltà.
- Adesso mi sto preparando a fare il test d’ingresso per entrare all’Università, a Fisica.
- In questo periodo mi dedicherò con più costanza all’allenamento in palestra e all’aperto (mi piace il calisthenics) e in vacanza andrò al mare appena finirò tutti i test.
PAOLO ISOPI
- Parlando degli esami scritti, per quanto riguarda il tema, di cui ho scelto la traccia su Ungaretti e la guerra, l’ho trovato non particolarmente semplice, tanto che ho utilizzato tutte e 6 le ore a disposizione. Delle due prove scritte era sicuramente quella che mi preoccupava di più. La seconda prova di matematica, invece, non l’ho trovata eccessivamente difficile, specialmente il primo problema. Le simulazioni svolte durante l’anno sono state utili alla risoluzione della prova, poiché i quesiti che ho scelto erano simili a quelli su cui ci eravamo esercitati in classe. La preparazione all’esame orale è sicuramente stata la più impegnativa perché studiare materie così diverse tra loro facilita la confusione. Nonostante ciò ho ricevuto un documento che in parte mi aspettavo, in quanto era evidente la mia inclinazione per la fisica, e sul quale mi ero preparato con particolare attenzione.
- Sono stato a lungo indeciso a proposito della scelta del mio successivo percorso di studi, perché ero diviso tra il Politecnico e l’università di Fisica. Ho superato entrambi gli esami di ammissione, ma alla fine, confrontandomi con il mio professore e altri insegnanti universitari, mi sono convinto di voler studiare Fisica all’Università. Tuttavia ancora non so con certezza in quale branca voglia specializzarmi, anche se al momento mi affascina la fisica del nucleo.
- Oltre alla scuola, nel mio tempo libero mi dedico soprattutto allo sport, in particolare al basket, che ormai pratico da 12 anni, e allo sci. Inoltre cerco di ritagliarmi anche del tempo da dedicare alla musica: infatti mi piace suonare la batteria e altre percussioni. Appena finiti gli esami sono partito alla volta di Roma, dove abitano i miei nonni paterni, e, oltre a passare del tempo con loro, andrò al concerto dei Coldplay, band che mi piace molto. Prossimamente andrò con la mia famiglia in vacanza nel Nord Europa, mentre più avanti trascorrerò qualche giorno con la mia ragazza in Spagna.
DAVIDE MARENGO
- L’esame è stato, tutto sommato, esattamente come me l’aspettavo. Sicuramente non è stata una passeggiata, però non direi nemmeno troppo arduo. In generale, penso che l’impegno e la costanza tenuti per cinque anni mi abbiano aiutato parecchio, anche se rimango convinto che, purtroppo, l’esito dell’esame abbia una componente totalmente aleatoria. Sembra sarcastico detto da me, ma un numero non può in alcun modo esprimere a tuttotondo l’identità di una persona. Il mio consiglio per i futuri maturandi è quello di concentrarsi fin dall’inizio dell’anno sui collegamenti tra le varie discipline, indispensabili per un discorso fluido al colloquio e per arricchire il tema. Invece, per la prova di matematica, l’unica maniera per prepararsi è allenarsi molto e non trascurare troppo, ahimè, il buon vecchio studio.
- Adesso penso all’università. Affronterò tra poco l’ultimo test che mi serve e poi deciderò quale strada intraprendere tra il Politecnico e l’Università di Fisica. Poi qualche lavoretto, ma sicuramente anche un po’ di relax.
- Mi piace molto leggere, specialmente all’aperto e soprattutto poesie. In molti pensano che prediligere le materie scientifiche porti a chiudersi in una fredda e rigida mente calcolante, ma nel mio caso non è stato così. Oltre a questo ascolto parecchia musica (come, credo, quasi ogni ragazzo della mia età), in particolare la mia cantante preferita è Taylor Swift. Molto spesso mi trovo a fare lunghe passeggiate per le campagne del mio paesino con le cuffie alle orecchie. Quest’anno per l’estate ancora non ho programmato nulla, ero troppo preso dall’esame, ma probabilmente farò una vacanza di qualche giorno.
ANDREA ALLOCCO
- L’esame l’ho trovato tutto sommato abbastanza semplice; le prove scritte di più rispetto alla prova orale ma soprattutto per quanto riguarda la preparazione e non la prova in sé.
- Dopo l’estate inizierò la facoltà di Giurisprudenza.
- Mi piace passare il tempo insieme alla mia famiglia, ai miei amici e alla mia ragazza; sono un grande appassionato di calcio e mi piace guardare le partite che sia allo stadio o in tv; quest’estate andrò una settimana a Malta e una settimana a San Bartolomeo al Mare.
SARA CRITELLI
- Per quanto mi riguarda non ho trovato l’esame particolarmente “stressante”: sono riuscita a equilibrare studio e divertimento, in maniera tale da ricaricarmi e avere la mente lucida per tornare sui libri.
- Durante i miei anni di scuola ho capito di essere appassionata al mondo sanitario e ospedaliero, infatti sto pensando di continuare questo percorso studiando tecnologie biomediche (che si occupa della realizzazione di tecnologie per la cura della persona).
- Non ho particolari hobby ma amo stare in compagnia e fare nuove esperienze e spero che quest’estate da diplomata non mi deluderà.
ALESSANDRA COLETTA
- L’esame è stato impegnativo sia a livello mentale che emotivo, più arduo il colloquio orale degli scritti. Sono orgogliosa del risultato raggiunto, che non consideravo scontato.
- Amo viaggiare e divertirmi in compagnia degli amici. I miei hobby sono lo studio del pianoforte, l’ascolto della musica e la lettura.
- Per il futuro vorrei realizzare il mio sogno di diventare medico, pertanto sto studiando e preparandomi in vista del prossimo test di luglio.
CHIARA LANFRANCO
- Non ho trovato l’esame né troppo facile né troppo difficile ma adatto al tipo di scuola che ho scelto. La cosa più impegnativa è stata sicuramente lo studio, ho passato davvero molto tempo sui libri ma alla fine i risultati sono arrivati. In particolare, ho avuto la fortuna di avere dei professori che in cinque anni mi hanno fornito un’ottima preparazione e perciò la possibilità di affrontare la maturità nel migliore dei modi. Anche per questo, personalmente, mi sento di consigliare a tutti quei ragazzi e a quelle ragazze che hanno intenzione di intraprendere un percorso di studio come il mio il liceo scientifico di Carmagnola.
- Per quanto riguarda il mio futuro proseguirò gli studi nel settore scientifico iscrivendomi alla facoltà di matematica di Torino.
- Nel mese di luglio ho pensato di trovarmi un lavoretto per poi andare in vacanza al mare con le amiche ad agosto.
MIRIAM EANDI
-
L’esame è stato complesso, ma credo di aver ricevuto la giusta preparazione durante gli ultimi cinque anni! Poi aver studiato insieme ad alcune mie compagne di classe è stato molto utile per il ripasso. Ho apprezzato l’attenzione dimostrata dalla commissione alla nostra cultura personale e alla nostra capacità di informarci e avere un giudizio critico sull’attualità.
- Adesso mi iscriverò al Corso di laurea in Lingue e culture dell’Asia e dell’Africa, presso l’Università di Torino. Ho scelto di studiare Arabo e Francese per poter lavorare in futuro nell’ambito della mediazione culturale. La mia scelta universitaria è stata influenzata dai miei interessi, che ho iniziato a coltivare alcuni anni fa tramite il volontariato in alcune associazioni della mia città, come il circolo Legambiente il Platano e l’associazione interculturale Karmadonne.
- Quest’estate andrò in vacanza a Gallipoli con un gruppo di amici, poi in Portogallo con il mio gruppo scout. Prima dell’inizio delle lezioni vorrei sfruttare il biglietto dell’interrail che ho vinto tramite il concorso Discovereu, magari visitando le capitali europee dell’Est!
SOLIDEA GIRAUDI
- L’esame è stata un’esperienza unica nel suo genere, irreale e degna di essere vissuta. Per quanto riguarda la prima prova sono stata soddisfatta della scelta della traccia A2, tratta dai “Quaderni di Serafino Gubbio operatore” di Pirandello, che mi ha lasciato ampio spazio di riflessione riguardo ai temi dell’alienazione e del ruolo dell’artista-poeta in una società che progredisce nella tecnologia nutrendosi dell’anima degli individui. La seconda prova consisteva nella traduzione di una versione di greco attribuita a Platone, più corta rispetto a quello che ci era stato riferito, ma non per questo più semplice. Ho trovato più difficoltà nel riassumere le risposte di comprensione e analisi per farle rientrare nel limite di righe imposto che nel tradurre la versione stessa! Il colloquio orale era la prova che mi turbava di più. Alla fine è stata quella che ho preferito affrontare: un dialogo di più di un’ora sugli argomenti che più mi hanno appassionato durante l’anno scolastico. Lo spunto lasciatomi dalla commissione è stato il testo latino del Carme 3, 30 di Orazio.
- La scelta di questo spunto, per quanto subito mi abbia reso sgomenta, ha costituito il punto di forza del mio colloquio orale ed è stata più che indicata…proseguirò infatti gli studi alla facoltà di Lettere classiche. Fino a settembre dedicherò il mio al cosiddetto otium, immersa nelle serate con gli amici, nella lettura di libri e nella campagna, da sempre casa mia e mio rifugio.
- I libri, tra scrittura e lettura, e il teatro, anch’esso tra lettura ma anche recitazione, mi accompagneranno in questi mesi che per il momento non paiono così torridi.
DANIELE BASSINO
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Per quello che mi riguarda, ho trovato le prove dell’esame alla mia portata. Il contenuto del tema è fluito dalla penna al foglio con estrema facilità grazie alla traccia che proponeva una riflessione sulle armi atomiche e il possibile scoppio di una guerra mondiale. La geopolitica è sempre stato un mio campo di interesse, per cui sono riuscito a sviluppare un discorso adeguato alla tematica. Sebbene all’inizio la prova di matematica mi desse qualche preoccupazione alla fine si è rivelata abbordabile, senza presentare notevoli intoppi. Mentre il colloquio finale è stato agevolato dalla grande disponibilità e pazienza della commissione, che si è mostrata molto aperta e mi ha permesso di mettermi nelle migliori condizioni di collegare il documento con le materie d’esame.
- Nel prossimo futuro inizierò il corso di ingegneria energetica al Politecnico di Torino. Vorrei intraprendere un percorso quinquennale di studi universitari per specializzarmi nei metodi di produzione dell’energia elettrica, focalizzandomi sulla costruzione di impianti e reattori a fusione nucleare, sperando, nel frattempo, che l’Italia adotti politiche a favore di questo genere di risorsa energetica.
- Sfrutterò queste settimane per riposarmi e approfondire degli aspetti di fisica teorica, una delle mie materie di studio preferite. Inoltre penso che tornerò a suonare la batteria, anche grazie alla spinta di mio fratello. Sentirlo suonare la chitarra elettrica mi spinge a riprendere la via della musica. Andrò in vacanza con la famiglia in Toscana, in più passerò qualche giorno in montagna e al mare.
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