CITTA’ METROPOLITANA – Un app per prevenire gli incidenti contro gli animali selvatici
Per la Città metropolitana di Torino la prevenzione e la riduzione numerica dei circa 250 incidenti stradali che ogni anno sono causati dall’impatto tra gli autoveicoli e la fauna selvatica è una priorità, sia dal punto di vista della sicurezza stradale che da quello della tutela della fauna. Oltre alle iniziative di sensibilizzazione rivolte agli automobilisti, lo strumento più potente per ridurre gli incidenti è la consapevolezza di ogni automobilista di non essere l’unico utilizzatore delle strade. Risponde proprio a questa finalità l’applicazione per smartphone S.P.I.A.-Segnalazione Pericolo Investimento Animali che, sulla base dei dati pregressi e di una modellistica del territorio, indica all’utente la probabilità di attraversamento da parte della fauna e i tratti di strada a maggior rischio di collisione con la fauna selvatica. L’App, sviluppata dall’Università del Piemonte Orientale su incarico della Provincia di Cuneo nel 2017, è stata concessa in uso gratuito alla Città metropolitana di Torino, che l’ha implementata con i dati dell’incidentalità stradale con fauna selvatica presenti nel database ultraventennale degli incidenti, costantemente aggiornato dall’Unità specializzata Tutela Flora e Fauna. L’applicazione consente ora anche agli utenti delle strade della Città metropolitana di Torino di essere avvisati con un segnale sonoro qualora attraversino un tratto di strada ad alta probabilità di attraversamento da parte della fauna selvatica. È inoltre possibile segnalare nuovi incidenti, così da implementare il database sul quale è basata l’applicazione.
L’applicazione, scaricabile gratuitamente dal Play store di Google e da Ios o inquadrando i Qrcode corrispondenti, è attivabile e disattivabile in qualsiasi momento dal conducente ed è indipendente dal sistema di navigazione utilizzato. S.P.I.A. inoltre accede alla posizione in background dell’utente, anche quando l’app è chiusa, al fine di monitorare e rilevare l’accesso e l’uscita da zone che sono state identificate come potenzialmente pericolose per l’attraversamento di animali selvatici, ma non memorizza alcuna informazione sulla posizione dello smartphone dell’utente, al fine di salvaguardarne la privacy: viene unicamente utilizzata per il rilevamento della posizione corrente. In qualsiasi momento, l’utente può interrompere il rilevamento della posizione, uscendo dall’app attraverso l’apposito pulsante.
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