CRONACA – Il capo della banda si faceva chiamare ‘Il nuovo Escobar’: i carabinieri smantellano rete di spaccio a Moncalieri e Nichelino
Tre arresti dei carabinieri in seguito ad un’indagine che ha interrotto una fiorente attività di spaccio concentrata soprattutto nelle piazze del quartiere Santa Rita di Torino, Moncalieri, Nichelino, Bruino e Vinovo. Il capo della banda, un 34 enne che amava definirsi “Il nuovo Pablo Escobar”, come il noto boss Colombiano, tanto da chiamare il suo cane “PABLO”, gestiva con altri due uomini di 34 e 28 anni, un sodalizio ben organizzato e attento a non farsi scoprire. Tanto e vero che la droga, hashish e marijuana del tipo amnesia, veniva continuamente spostata da un luogo all’altro. I militari, nonostante i malfattori utilizzassero anche app di messaggistica con la funzione “autodistruzione dei messaggi”, non si sono persi d’animo e sono riusciti ad individuare i novelli spacciatori.
Per il 34 enne, è stato disposto l’accompagnamento presso la casa circondariale “Lorusso e Cutugno” di Torino, mentre gli altri due soggetti sono stati collocati agli arresti domiciliari in quanto tutti e tre gravemente indiziati del reato di “detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti”.
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