SICUREZZA – I Vigili del fuoco di tutta la provincia presentano le metodologie per limitare i grandi incendi
Presso la Direzione Regionale dei Vigili del Fuoco del Piemonte si è svolto il convegno sugli incendi complessi e sull’utilizzo degli schiumogeni estinguenti. L’evento è stato seguito da molti partecipanti anche in collegamento via streaming sul sito istituzionale vigilfuoco.tv. Il convegno ha toccato importanti tematiche relative alla pianificazione e gestione degli incendi complessi che Il Corpo Nazionale è impegnato ad assolvere anche in collaborazione e coordinamento con altri enti e amministrazioni. Durante il saluto di apertura dei lavori, il Prefetto Donato Giovanni Cafagna ha ringraziato il direttore regionale dei Vigili del Fuoco del Piemonte, ing. Alessandro Paola, per l’iniziativa, che è di stretta attualità per la gestione delle emergenze, spesso suscitando allarme nella popolazione ed effetti sull’ambiente.
Per l’ing. Alessandro Paola, l’occasione del convegno risulta essere di crescita professionale per tutti i vigili del fuoco, impegnati anche nel maturare le conoscenze sulle norme e nella condivisione delle procedure d’intervento in collegamento con tutte le altre strutture del sistema operativo presente sul territorio, conseguendo in tal modo un concreto miglioramento dell’attività istituzionale.
L’intervento dell’ing. Secondo Barbero, direttore generale di ARPA Piemonte, in merito all’attività di approfondimento sulle tematiche ambientali connesse agli incendi implica una azione di contrasto e di limitazione degli effetti che possono essere determinati dallo spegnimento, anche in relazione a un ottimale impiego delle schiume antincendio in associazione ai vantaggi che le stesse possono dare per l’estinzione e per le implicazioni di carattere ambientale.
Per l’arch. Francesco De Giglio, dirigente della protezione civile della Regione Piemonte, il convegno consente di manifestare la propria capacità di supporto ai vigili del fuoco e al sistema in occasione di eventi che non sono controllabili direttamente con le forze ordinariamente preposte allo scopo. I lavori della giornata hanno portato ad approfondire gli aspetti di pianificazione delle emergenze per stabilimenti industriali a rischio di incidente rilevante e per gli impianti di stoccaggio e trattamento di rifiuti, le norme che riguardano l’utilizzo delle schiume antincendi e gli effetti che alcune categorie di schiumogeni possono determinare in relazione alla presenza degli agenti inquinanti pfas e pfos, oggi limitati o banditi dai regolamenti europei, con evidenza delle misure per l’approccio a nuove sostanze ecocompatibili. Una parte della sessione è stata dedicata anche a illustrazioni tecniche da parte di operatori economici del settore.
Il quadro della giornata si è completato con esercitazioni svolte dai Vigili del Fuoco del Piemonte, Veneto, Lombardia, Liguria ed Emilia Romagna, convenuti per l’evento, su pratiche di gestione di aspetti della sicurezza del personale a seguito di incendi complessi e di applicazioni per l’uso di automezzi di spegnimento con l’impiego di sistemi schiumogeni di sostanze estinguenti.
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