Poirino: la biblioteca sensoriale è realtà con un progetto delle ApidiCarta
La Biblioteca sensoriale è una realtà a Poirino.
Il progetto “Leggi…Amo” è completo, con l’inaugurazione avvenuta poco prima di Natale dei nuovi spazi presso la scuola Gaidano: la conclusione di un’iniziativa che ha avuto una lunga e accurata gestazione, con l’impegno di tanti e soprattutto dell’associazione ApidiCarta APS, che ideato e portato avanti il progetto di un luogo accogliente e confortevole dove allenare la mente a rincorrere i pensieri sulle ali della fantasia.
“E’ stata lunga, c’è stata di mezzo la pandemia e la ristrutturazione a scuola, ma alla fine siamo riuscite a consegnare un progetto semplice ed utile per i nostri piccoli Poirinesi, che varcando quella soglia potranno leggere libri, fantasticare, sonnecchiare e tenersi per mano – ha spiegato Chiara Pelassa, presidente delle Api – Abbiamo scelto di dedicare questa biblioteca scolastica a Lucia e Antonio Tachis, rispettivamente fratello e sorella che nella loro semplicità, con il sorriso e con tanta gratitudine nei confronti della vita ci hanno insegnato che insieme, si può vincere la malattia e la diversità”. Prosegue: “E’ bellissimo pensare che qui passeranno centinaia di bambini curiosi di sapere e di scoprire chi sono Lucia e Antonio che d’ora in avanti grazie alla targa commemorativa a loro dedicata saranno indimenticabili. Grazie a tutti, in particolare alla vicaria Anna Maria Gioda, alla Preside Giovanna d’Ettore, alla Preside uscente Paola Catanzaro, alla DSGA Rinalda Dominici, alle gentili referenti Alessandra Rambaldi e Caterina Comito, alle segretarie e al personale ATA, ai membri del Consiglio D’istituto, al Sindaco Angelita Mollo alla Vicesindaco Mariangela Marocco, all’ufficio tecnico e alla Segreteria. Grazie alla ditta Marco Appendino per aver eseguito i lavori di ritinteggiatura, grazie alla nostra illustratrice Francesca Aloi Delfino per i bellissimi disegni realizzati, grazie alla ditta Borgione e alla @Esseciplast per la fornitura di arredi e pavimentazione antitrauma.
Grazie ai nipoti e pronipoti dei Signori Tachis per aver accolto con gioia la nostra proposta. Grazie anche a chi non ho menzionato. Grazie alle volontarie per esserci sempre e grazie a chi ha donato per questo progetto meraviglioso”.
La Biblioteca sensoriale è dedicata a due personaggi che hanno lasciato un esempio importante nella storia della scuola poirinese: Lucia e Antonio Tachis.
Spiega in proposito ancora Pelassa: “Per noi la Professoressa Tachis, prima donna poirinese laureata ed insegnante in un Liceo Torinese, Vicepreside e poi Preside della scuola di Poirino, Consigliere comunale e fino alla fine dei suoi giorni sorella premurosa di Antonio, un ragazzo con una importante disabilità che gli impediva di muoversi autonomamente e che lei, con spirito di abnegazione, ha accompagnato in ogni situazione, senza per questo mai trascurare gli impegni ed i doveri che il suo ruolo le richiedevano. Oltre a tutto questo non si può dimenticare l’impegno della Professoressa verso i ragazzi che seguiva a casa, nei pomeriggi o serate libere, per aiutarli a dare esami e superare prove.
Antonio invece è l’esempio di un ragazzo che ha accettato la sua disabilità senza rancore e senza ribellarsi, anzi, ha trasformato i suoi limiti in motivo di orgoglio e, per ringraziare di tutto il bene ricevuto da Lucia, dai suoi familiari e dalla vita, impegnava il suo tempo a comporre poesie semplici, ma dense di significati, da cui traspare una immensa serenità, gratitudine e gioia di vivere”.
Da oggi dunque l’amore per la cultura e la passione per i giovani che Lucia ed Antonio Tachis hanno dimostrato con le loro vite continueranno ad alimentare la loro memoria nella nostra quotidianità.
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