Niente soldi da Roma per la manutenzione straordinaria delle carceri piemontesi

Non ci sono soldi da Roma per la manutenzione straordinaria delle carceri piemontesi.

A denunciarlo il garante regionale delle persone detenute Bruno Mellano in apertura della conferenza stampa “Carcere in Piemonte: criticità vecchie e nuove”, svoltasi nella mattinata di venerdì 29 dicembre a Palazzo Lascaris. Spiega: “Dei 166 milioni di fondi straordinari messi a disposizione dal Ministero delle Infrastrutture per la manutenzione straordinaria degli Istituti di pena italiani, nulla è stato assegnato per il momento al Piemonte”.

Durante la conferenza è stato anche presentato l’ottavo “Rapporto delle criticità strutturali e logistiche delle tredici carceri per adulti e dell’Istituto penale minorile piemontesi”, un dettagliato report di 35 pagine realizzato dal Coordinamento dei Garanti comunali dei detenuti – di cui Mellano è presidente – con importi, interventi, destinazioni e criticità rimaste ancora irrisolte.

Tra queste ultime, due delle principali e delle più urgenti restano certamente il sovraffollamento delle strutture e la situazione della sanità penitenziaria. Temi sottoposti all’attenzione della quarta Commissione del Consiglio regionale, che li ha già inseriti in agenda per una serie di approfondimenti, iscritti nell’ordine del giorno della seduta prevista per il 9 gennaio prossimo.