RIFIUTI – A teatro i ragazzi imparano a ridurre la produzione di rifiuti
Dopo il successo di partecipazione dell’anno scorso e in occasione della Settimana europea di riduzione dei rifiuti, ritorna “Ambiente in scena”, la rassegna di spettacoli teatrali educativi organizzata dal Covar-14 in collaborazione con Teknoservice e con le Amministrazioni comunali aderenti, ossia Beinasco, Carignano, Castagnole, Nichelino e Orbassano.
L’iniziativa è cominciata lunedì 20 novembre e proseguirà sino al 7 dicembre. Il progetto dell’edizione 2023, dal titolo “Greenprint”, è stato ideato da Riccardo Massone e Claudio Errico e si pone come obiettivo il coinvolgimento dello spettatore nell’analisi dell’impatto ambientale provocato dalle attività umane, attraverso il linguaggio della maschera e della commedia dell’arte, di modo da riuscire a strappare un sorriso a grandi e piccini, ma allo stesso suscitare spunti interessanti di riflessione e confronto.
Questa, in breve, la trama dello spettacolo. Ego ed Eco sono due divinità. Vivono in un piano della realtà ultraterreno ed essendo esseri superiori sono in grado di muoversi tra lo spazio e il tempo. Però sono costantemente in disaccordo.
Eco crede che l’umanità dovrebbe essere più consapevole delle proprie azioni per gli effetti che hanno sul pianeta, mentre Ego crede che ogni azione dell’uomo, se considerata indispensabile, vada compiuta a prescindere dalle conseguenze che essa provoca. Sarà un viaggio attraverso le varie epoche della storia che li condurrà alla scoperta dell’importanza di una convivenza più responsabile tra Uomo e Natura.
Il tema del rispetto dell’ambiente e del riciclo, come già successo per l’edizione 2022 di “Ambiente in scena”, sarà rappresentato anche concretamente dalla realizzazione sia dei costumi di scena che della scenografia grazie all’utilizzo di materiali di recupero.
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