CINTURA – Da uno studio, gli sportelli bancari negli ultimi 4 anni sono calati del 18% in provincia
Uno studio della UIlca, sindacato che riunisce i lavoratori dei settori credito, finanziario, concessionarie esattoriali, assicurazioni e autorità, rivela che in Piemonte, dal 2018 al 2022, il numero di comuni serviti da banche è diminuito del 17,9%, passando da 559 a 459 (-100). Nello stesso periodo sono stati chiusi 371 sportelli bancari (-18%), passando da 2.065 a 1.694. Tra questi anche diversi in cintura sud, Moncalieri e Nichelino non fanno eccezione. Nella regione, al 2022, sono 571.164 le persone che non hanno accesso allo sportello bancario pari al 13,4% degli abitanti. IN provincia di Torino, il numero delle filiali è diminuito del 18,4% passando da 851 nel 2018 a 694 nel 2022 (-157). I comuni serviti da banche sono calati del 19,7%, passando da 152 a 122 (-30). E’ stata promossa una campagna contro il fenomeno della desertificazione bancaria e il trend è chiaro: sempre meno servizi in questo ramo. Anche nei Comuni più grandi (Moncalieri o NIchelino, per fare un esempio) negli ultimi anni il numero delle filiali è diminuito: “La chiusura degli sportelli bancari nei piccoli centri – spiega il sindacato -, produce molta insoddisfazione e viene vissuta come un abbandono. Nove persone su dieci che si dichiarano insoddisfatte dalla chiusura delle filiali è un chiaro messaggio che non può più essere ignorato”.
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