Sequestrato dai carabinieri un esemplare abbandonato di tartaruga alligatore nei pressi di un giardino pubblico. Era potenzialmente pericoloso per la pubblica incolumità
I militari del nucleo C.i.t.e.s. del gruppo carabinieri forestale di torino hanno proceduto al sequestro di un esemplare di “macrochelys temminckit” (testuggine alligatore) per il reato di abbandono di animale, nonche’ per la violazione della normativa inerente l’importazione e la detenzione di animali pericolosi.
La testuggine, a seguito della segnalazione di un privato cittadino, e’ stata rinvenuta e catturata dai militari operanti, in comune di Pianezza, all’interno di un ristagno d’acqua nel canale rio fellone, limitrofo ad un parco giochi per bambini. l’animale, avente un peso di kg 15,7 e dimensioni del carapace di cm 41×38, e’ privo di sistemi di identificazione. all’esito dei primi accertamenti e’ risultato in buone condizioni di salute ed in adeguato stato di nutrizione. Il rettile in questione è originario degli stati uniti sud – orientali e, pertanto, trattandosi di specie alloctona è stato oggetto di evidente importazione illegale. l’esemplare rientra nelle specie selvatiche che costituiscono pericolo per la salute e l’incolumità pubblica e di conseguenza la commercializzazione e la detenzione sono assolutamente non consentite. Per l’elevata aggressivita’ ed una notevole forza di morso, la testuggine alligatore, costituisce effettivo pericolo anche per l’uomo, pertanto, sara’ affidata ad un centro idoneo ed autorizzato alla detenzione. I militari del nucleo cites, impiegati quotidianamente nel contrasto del commercio di specie esotiche rare e la cui importazione/detenzione e’ vietata, ribadiscono di non alimentare tale fenomeno che arricchisce operatori del settore senza scrupoli a danno degli animali e nel caso delle specie pericolose, con rischio per la collettivita’. i carabinieri forestali invitano la collettivita’ tutta, a fronte di eventuale ritrovamento di rettili o altre specie esotiche, Fenomeno purtroppo accentuato nel periodo estivo, di non avvicinarsi o recuperare, bensi’ di segnalare prontamente al numero delle emergenze ambientali 1515, la presenza dell’animale, al fine di consentire l’intervento di personale specializzato alla cattura.
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