NICHELINO – Continuano le indagini sui piromani. La Isolpack: ‘Stabilimento operativo’
Continuano le indagini per cercare di risalire agli autori degli incendi ai danni delle aziende di Nichelino nella notte tra sabato e domenica. Ieri per la Isolpack è stato il momento della conta dei danni, che però non hanno impedito alla produzione di continuare normalmente. «Fortunatamente l’incendio si è sviluppato in uno dei piazzali esterni, non nell’immediata prossimità degli impianti produttivi – spiega l’amministratore delegato Elena Ceria -, e ha quindi coinvolto soltanto materiali stoccati. I soccorritori, vigili del fuoco e carabinieri hanno permesso che l’incendio restasse circoscritto in quell’area, evitando di interessare lo stabilimento che resta a tutti gli effetti produttivo. I carabinieri di Moncalieri e Nichelino hanno evidenziato con certezza la natura dolosa dell’incendio». Intanto il sindaco Giampiero Tolardo ha firmato un’ordinanza di inagibilità in seguito ai danni del rogo: «Il capannone della Ute Mac non è accessibile e a quanto ci è stato riferito è stato anche posto sotto sequestro – spiega -, mentre in quello della Piemonte Macchine è stato chiesto di effettuare una perizia tecnica interna. Sulla porzione interessata dell’azienda Ponzio è sufficiente un ripristino del terreno, visto che non sono stati coinvolti capannoni».
Condividi