TROFARELLO – Svolta sulla vicenda dei quadri, la Corte d’Appello assolve il Comune: non dovrà più pagare 4 milioni
La corte d’appello di Milano ha ribaltato la sentenza del tribunale in primo grado in merito alla vicenda dei quadri andati a mollo durante alluvione del 2014 a Trofarello, custoditi nello scantinato di un’azienda, che aveva condannato il Comune a pagare 4 milioni di euro di danni, rischiando il dissesto economico. I quadri, di proprietà di terzi, si rovinarono per l’esondazione del Rio Rigolfo nella zona industriale. La corte d’appello ha deciso che il Comune non può essere responsabile di quel danno. La gioia del sindaco Stefano Napoletano: “Una cosa che ci era caduta sulla testa dopo due mesi dal nostro insediamento e non ci ha permesso di fare nulla. Adesso, dopo un anno e mezzo in cui abbiamo chiesto a tanti dei sacrifici, possiamo davvero cominciare a pianificare cose che prima non potevamo immaginare, visto il rischio di predissesto del Comune”. I soldi che erano già stati versati nell’ambito dell’accordo della rateizzazione del pagamento deciso nella prima sentenza (circa 600 mila euro) saranno restituiti. La corte ha deciso che a pagare i danni sia l’assicurazione Helvetia, attivata dal proprietario dei quadri.
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