CROCE ROSSA VERSO L’8 MAGGIO – 1. Diario di un aspirante
Con l’avvicinarsi della Giornata mondiale della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, che si terrà l’8 maggio, il Comitato della CRI di Trofarello approfondisce alcuni temi importanti legati a questa realtà che ci affianca ogni giorno per prendersi cura di noi proprio quando siamo più fragili.
_Ah! Croce Rossa! Chissà quante volte l’ho detto o pensato, ma non mi sono mai fermata più di tanto a pensare sul suo significato. C’è dappertutto! Certo è emergenza, capita un incidente, un problema sanitario, un terremoto, un’inondazione e subito pensi che tanto interverrà la Croce Rossa… eh si! i Volontari sono preparati e intervengono, ma… Ma quando, per uno strano caso del destino, all’alba dei tuoi più di 14 lustri, senza lustrini, ti ritrovi a vivere in un nuovo Comune e vedi queste divise rosse che si danno anche “da fare” in aiuto non solo alla sanità locale, e che sono presenze costanti e sorridenti a tutte le manifestazioni, e, quando a digiuno, entri a far parte di un gruppo di persone cariche di non solo di buoni propositi da mettere in pratica, ma che si formano e si sacrificano per gli ideali in cui credono, una nuvola nera di confusione ti prende e cominci a chiederti cosa saranno mai questi valori che li portano ad essere al servizio degli altri?
Allora la curiosità si fa avanti e comincio a leggere cartelli in cui si parla di princìpi, (no non principi!!) anche se sono regole sovrane a cui un Volontario si deve attenere.
Volontariato, Unità, Universalità, Neutralità, Indipendenza, Imparzialità, Umanità! Assolutamente spaventosi! Ma come si fa in questo mondo cosi pasticcione a tenere fede a questi precetti comportamentali? E dove e come sono nati?
Mi sa che devo studiare e informarmi….. Facciamolo insieme?
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