CARMAGNOLA – Iniziative per la giornata dell’impegno e memoria vittime della mafia
Il 21 marzo si celebra la Giornata dell’impegno e della memoria in ricordo delle vittime innocenti delle mafie. In relazione a questa ricorrenza, giovedì 16 marzo il Comune di Carmagnola organizza una serie di iniziative ed eventi.
Al mattino sono in programma due eventi dedicati alle scuole nel Salone Antichi Bastioni.
– Alle ore 8:30 l’autrice Giulia Migneco presenta il suo libro “Donne e Antimafia. Dieci coraggiose protagoniste della lotta alla mafia” alle classi terze dell’Istituto Baldessano Roccati. – Alle ore 10:00, l’autrice presenterà la Graphic Novel “Storie di vittime innocenti di Mafia” alle classi terze della scuola secondaria di primo grado degli Istituti Comprensivi 1-2-3. Sarà presente Davide Mattiello, già Consulente della Commissione Parlamentare Antimafia e Presidente della Fondazione Benvenuti in Italia.
Nel Pomeriggio, alle ore 17:30 presso la sala Solavaggione della biblioteca civica Rayneri-Berti, Giulia Migneco presenterà il suo libro in un incontro aperto a tutti e ad ingresso libero. Alle ore 19:00 nei Giardini Unità d’Italia è in programma la lettura dei nomi delle vittime di mafia presso le Panchine della Legalità a cura del presidio di Libera “Il Karma di Ulysses”. Alle ore 20:45 si terminerà presso la sala Solavaggione della biblioteca con l’incontro a ingresso libero intitolato “Carminius: cronologia di una sentenza”, a cura dell’avv. Gian Mario Ramondini con moderatore Francesco Rasero, direttore de “Il Carmagnolese”.
Il sindaco di Carmagnola, Ivana Gaveglio, dichiara: “La giornata in memoria delle vittime delle mafie rappresenta un’opportunità per far luce e porre l’attenzione su un fenomeno molto diffuso e forse ancora poco conosciuto. Quest’anno il Comune, grazie anche al sostegno della Regione e dello Stato ha organizzato una serie di iniziative rivolte alle scuole e alla cittadinanza volte ad aumentare la consapevolezza sulla presenza dei fenomeni di infiltrazione mafiosa nei tessuti economici e sociali delle nostre realtà”.
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