PECETTO – Cambia la modalità per visitare la Chiesa di San Sebastiano
Il 25 febbraio alle 15.30 verrà inaugurata una nuova modalità di fruizione del luogo di culto ed arte pecettese: per visitare la Chiesa di San Sebastiano sarà sufficiente utilizzare la App “Chiese a porte aperte”, che gestisce dalla prenotazione all’apertura automatizzata della porta.
All’interno, è prevista la “guida” multimediale, che si attiva tramite un pulsante illuminato accanto alla porta. Si potrà usufruire della narrazione storico-artistico-devozionale anche in francese e in inglese e il racconto sarà accompagnato da un sistema di luci mobili e di micro proiettori.
Sono 6 gli itinerari di arte sacra in Piemonte e Valle d’Aosta accessibili attraverso la App “Chiese a porte aperte”. Una modalità tecnologica innovativa, ideato e sostenuto dalla Consulta Regionale per i Beni Culturali Ecclesiastici e dalla Fondazione CRT, con il contributo della Regione Piemonte, il cofinanziamento dei proprietari dei beni e sotto l’alta sorveglianza delle Soprintendenze competenti per territorio. Chiese a porte aperte è For all. Un pannello visivo tattile multisensoriale posizionato all’ingresso della chiesa di san Sebastiano, contiene la definizione degli spazi e della facciata e la riproduzione tattile di un’opera d’arte con la descrizione audio.
Sul pannello è inoltre presente un QR Code che permetterà di azionare un contributo audiovideo in italiano in LIS, utile a interpretare nella lingua dei segni quanto descritto nelle narrazioni automatizzate presenti del sistema Chiese a porte aperte.
Il Comune di Pecetto Torinese ha aderito per consentire la visita, in maniera continuativa, semplice e guidata, di uno dei luoghi più significativi del territorio, con la garanzia del sistema di controllo degli accessi.
Dal 2002 al 2009, la Chiesa di San Sebastiano è stata oggetto di recupero e di restauro ad opera dell’Amministrazione comunale e da allora è stata aperta in molte occasioni e durante le feste del paese, anche grazie alla disponibilità degli amministratori e dei volontari, in particolare del Gruppo Alpini di Pecetto Torinese.
Con l’ingresso nel circuito di “Chiese a porte aperte” viene garantita la possibilità a tutti e sempre di condividere questo pregevole edificio di culto.
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