ASL TO 5 – Ospedale unico a Cambiano, Diego Sarno (Pd): ‘Scelta politica, si torna indietro di 15 anni’
“La Giunta Regionale – dichiara il consigliere regionale Pd, Diego Sarno – ha deciso di individuare il comune di Cambiano come luogo per la realizzazione dell’Ospedale Unico dell’ASL TO5. In questi 1365 giorni il Presidente Cirio e l’assessore Icardi, per una logica strettamente politica-partitica, hanno riportato la lancetta indietro di 15 anni rimettendo in discussione la scelta di Moncalieri-Trofarello (di seguito Vadò), scelta presa dai tecnici della Regione ben sei anni fa, nel 2018. Tutto era pronto e bastava realizzare il progetto definitivo ed esecutivo per poi mettere a gara i lavori: oggi avremmo la posa della prima pietra. Nel comunicato dell’assessore Icardi ci sono molte inesattezze e drammatiche dimenticanze di fatti e di dati. Una su tutte, dai risultati dello studio del Politecnico di Torino sull’area Vadò: “il rischio complessivo associato alla costruzione di un edificio a destinazione ospedaliero, adeguatamente progettato, sia da considerarsi ragionevolmente basso[…] gli scriventi ritengono che l’area analizzata sia tecnicamente idonea alla realizzazione del nuovo ospedale unico. Quanto qui riportato è del tutto assente nelle considerazioni dell’Assessore Icardi che sceglie di stravolgere la realtà. Perché?”
Dopo la decisione della giunta, ora spetterà al consiglio regionale decidere: “In questi 1365 giorni – prosegue il consigliere Sarno – non si è mai voluto, se non in due singoli occasioni, qualche mese fa, dare ascolto ai Sindaci del territorio che anche con un’ultima comunicazione hanno posto l’accento sulla scelta dei criteri grazie ai quali l’ultimo studio ha favorito il sito di Cambiano ed è stato l’unico (ripeto, l’unico) ad esprimersi in tal senso. Tutti gli altri, compreso quello sviluppato da IRES, avevano dato parere positivo su Vadò. Ora la parola spetta al Consiglio e lì evidenzieremo come questa giunta abbia non solo perso tempo, ma anche stravolto la realtà delle valutazioni per piegarla ai suoi interessi campanilistici. Racconteremo ai piemontesi della totale inaffidabilità, inadeguatezza e irresponsabilità di questa giunta, a partire dal Presidente Cirio che in questi 1365 giorni è stato completamente assente e in silenzio. Con questa decisione, oggi il territorio aspetta una risposta sugli interventi sugli ospedali presenti sul territorio, da anni al collasso e sempre meno efficienti. In questi tre anni e mezzo la Giunta Cirio aveva promesso la costruzione di diversi ospedali e ad oggi, 13 febbraio 2023, non ha portato a conclusione neanche un progetto utile da poter appaltare. Sfidiamo Cirio e Icardi a portare entro la fine della legislatura il progetto esecutivo dell’Ospedale Unico ASL TO5 così da poter appaltare i lavori, altrimenti la notizia di oggi sarà stata l’ennesimo annuncio utile per qualche bel titolo sui giornali. Noi saremo lì a vigilare ma senza fare ostruzionismo perché, come abbiamo sempre detto, “l’Ospedale Unico in ASL TO5 è la priorità” e, a differenza della destra, per noi non c’è campanilismo che tenga.”
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