CARMAGNOLA – Viale interno ai giardini comunali intitolato a Norma Cossetto
Venerdì 10 febbraio, in occasione del Giorno del Ricordo, in memoria delle vittime delle foibe e dell’esodo giuliano dalmata, l’Amministrazione comunale organizza una commemorazione presso i Giardini del Municipio, con la partecipazioni delle Istituzioni, delle scuole e delle associazioni.
Quest’anno, accanto alla ormai consueta commemorazione presso il monumento sito nei Giardini Unità d’Italia, si terrà un momento di inaugurazione e svelamento della targa di intitolazione a Norma Cossetto del viale pedonale sito nei Giardini del Municipio, tra via Silvio Pellico e viale Garibaldi. Norma Cossetto, la giovane istriana torturata e infoibata nell’autunno del 1943, è stata insignita della medaglia d’oro al valor civile dal Presidente della Repubblica Italiana Carlo Azeglio Ciampi nel 2005.
Il programma della cerimonia prevede:
– Venerdì 10 febbraio 2023, ore 11,00: ritrovo presso il Monumento ai Martiri delle Foibe, Giardini Unità d’Italia per la deposizione di un omaggio floreale e momento commemorativo a cura delle Autorità.
A seguire, intitolazione a “Norma Cossetto – Vittima delle Foibe” del viale pedonale presso i Giardini del Municipio.
Alla cerimonia sono invitate a partecipare le classi IV e V PC dell’IISS Baldessano Roccati di Carmagnola che hanno aderito al progetto Identità Oltre Confine, finanziato dalla Regione Piemonte e che visiteranno i luoghi delle foibe all’interno di questo programma.
Nella mattinata, presso la Biblioteca Civica si terranno inoltre alcune letture tratte dal volume “La bambina con la valigia. Il mio viaggio tra i ricordi di esule al tempo delle foibe” di Egea Haffner. L’attività è rivolta alla scuola secondaria di primo grado, su prenotazione.
Il Sindaco, Ivana Gaveglio spiega: “Intitoliamo a Norma Cossetto un viale della nostra città per lasciare un segno tangibile sul territorio a memoria di questa giovane, insignita della Medaglia d’Oro dal Presidente della Repubblica nel 2005. Attraverso di lei rinnoviamo il ricordo di tutte le vittime delle foibe, la cui storia è stata per tanti anni nascosta e ignorata”.
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