Serie A1 TechFind, trasferta romagnola da dimenticare per l’Akronos Technologies
Trionfo romagnolo nell’anticipo della seconda giornata di ritorno del campionato di serie A1 TechFind. Al PalaBubani vincono infatti le padrone di casa che si avvicinano ulteriormente alle posizioni che valgono la salvezza diretta a fine stagione e danno a Moncalieri un ko che i tifosi gialloblù sperano non sia devastante come apparso in partita.
L’Akronos esce infatti davvero con le ossa rotte dal confronto che avrebbe dovuto regalare 2 punti fondamentali per proseguire in tranquillità una stagione sin qui ottima nonostante i quattro infortuni pesanti patiti nella prima parte dell’andata. L’infermeria, tutt’ora occupata dalle lungodegenti Berrad, Cordola e Tagliamento, si riempie ulteriormente con gli arrivi di Giacomelli e Sklepowicz, con la capitana travolta da Kunaiyi-Akpanah a 32” dall’intervallo e la play polacca rimasta dolorante a terra a 44” dalla terza sirena. Inutile dire che sono il risultato di un modo di arbitrare ben lontano da quello che prevede il regolamento divenuto ormai sempre più frequente con i direttori di gara che permettono un gioco durissimo salvo poi fischiare i… respiri.
Detto ciò l’incontro tra faentine e lunette è stato un preludio delle partite post season con le giocatrici in campo a lottare su ogni pallone. Moncalieri si illude in avvio di seconda decina quando, con un parziale di 8-0 con le triple di Reggiani e Westbeld, si porta sul 18-26 (13’35”). Una tripla di Hinriksdottir e l’antisportivo fischiato a Trehub (con quello per Policari rimasto invece nel fischietto 2’ prima) convertito in punti da Kunaiyi-Akpanah e Davis rimettono però in partita Faenza in meno di 2’ riportando la contesa in una situazione di quasi perfetto equilibrio.
Nella ripresa, con Giacomelli fuori gioco, Faenza prova ad allungare trovando il +6 a 1’ dalla terza sirena (54-48). In questo caso sono Reggiani ed Arianna Landi a ricucire per un’ultima decina che parte sul 54-53. Riallunga Faenza con Policari e Davis (58-53 al 32’ 42”) ma ancora Reggiani e Westbeld riportano sotto Moncalieri con il pareggio a quota 58 a 5’37” dal termine. E’ però l’ultima rimonta delle lunette che, ormai prive anche di Sklepowicz, lasciate nuovamente scappare le padrone di casa sul +6 (64-58 al 35’58”) non riescono più a rientrare finendo poi per concedere alle avversarie anche il vantaggio in caso di arrivo in parità in classifica (all’andata finì 88-85).
E-WORK FAENZA – AKRONOS TECHNOLOGIES 72-62 (18-20; 35-37; 54-53)
E-work Faenza: Franceschelli 2, Kunaiyi-Akpanah 19, Moroni 2 2, Cupido 8, Policari 11, Georgieva, Hinriksdottir 14, Baldi 2, Egwoh, Davis 14. Coach: Simona Ballardini. Ass.: Sferuzza, Bassi.
Akronos Technologies Libertas Moncalieri: Trehub 2, Cherubini ne, Ar. Landi 3, Reggiani 19, Sklepowicz 2, Katshitshi 5, Westbeld 13, Mitchell 12, Salvini 4, Nicora ne, Jakpa 2, Giacomelli. Coach: Marco Spanu. Ass.: Andrea Nicastro.
Arbitri: Lanciotti, Foti, Marconi.
Note. Uscite per cinque falli: Reggiani (A) al 39’13”; Ar. Landi (A) al 39’46”. Falli tecnici a: Ar. Landi (A) al 39’46”. Falli antisportivi a: Trehub (A) al 14’11”. Percentuali. Da due: 21/41 (E), 15/48 (A). Da tre: 4/21 (E), 6/17 (A). Liberi: 18/27 (E), 14/17 (A). Rimbalzi: 50 (E), 37 (A). Palle perse: 26 (E), 20 (A). Assist: 17 (E), 13 (A).
SERIE A1 TECHFIND
Seconda giornata di ritorno: Banco di Sardegna Dinamo Sassari – Bruschi Galli Bk San Giovanni Valdarno 89-75; E-Work Faenza – Akronos Technologies Libertas Moncalieri 72-62; domenica 08: Allianz Geas Sesto San Giovanni – Famila Wuber Schio; La Molisana Magnolia Campobasso – Umana Reyer Venezia; Passalacqua Ragusa – RMB Brixia Basket; Parking Graf Crema – Gesam Gas e Luce Le Mura Lucca; Fila San Martino di Lupari – Virtus Segafredo Bologna.
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