CAMBIANO – Novembre ricco di appuntamenti al Comunale
Un novembre ricco al Teatro Comunale di via Lame. Già nel fine settimana in arrivo gli attori del Laboratorio Teatrale di Cambiano si cimentano sul palco di casa in «Antigone» di Jean Anouilh, qui diretto da Roberto Russello e Valter Felsini. Si va in scena sabato 5 novembre alle 21 e domenica 6 alle 16, replica il week-end successivo con i medesimi orari (10 euro a biglietto, 7 i ridotti). “La tragedia, che rappresenta da più di duemila anni uno dei cardini della cultura teatrale occidentale – spiega lo staff del Laboratorio – verrà presentata nella riscrittura contemporanea di Jean Anouilh, autore del Novecento francese. Antigone è una giovanissima donna alla quale, in una Tebe senza tempo, il Potere impedisce, attraverso la Legge, di seppellire il fratello Polinice, considerato un traditore della patria e quindi condannato a rimanere esposto di fronte alle mura cittadine come monito per la popolazione”. Ad esibirsi saranno: Albino Marino, Pierpaolo Bispini, Monica Di Marco, Andrea Serra, Giorgio Morello, Pietro Morello, Franca Berardi, Corrado Merlino, Andrea Gariglio ed Elia Russello.
Intanto il teatro cambianese si appresta ad ospitare lo spettacolo Interferenze sonore del gruppo musicale Riflesso, una serata fissata per il prossimo 19 novembre che verrà presentata dalle eclettiche Lady Simo e Annamaria Santoro. Le prenotazioni per i biglietti sono aperte al numero 011.247.63.88, per l’occasione la band formata da Jessica Prastaro (voce solista), Mauro Tortora (chitarra), Massimo Cortini (tastiere e voce), Tony Scotellaro (sax e voce) e Paolo Sgrò (batteria) proporrà il suo classico repertorio incentrato su un personale pop rock italiano dotato di nuove sonorità. Il gruppo inoltre ha recentemente inserito nel carnet musicale alcune cover di ultima generazione, ovvero pezzi di Emma, Noemi e dei Modà. Con la medesima formula è possibile accaparrarsi i posti (liberi) per la serata che il palcoscenico di via Lame, a fine mese, dedicherà al tema della violenza sulle donne. Si tratta di «Malala» scritto, diretto e interpretato da Raffaella Tomellini, una performance che ha ricevuto il patrocinio di Amnesty International.
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