Pubblicato il 28 Luglio, 2022

Campionato Asfalto: giro di boa al «Lana»

Tradizione e numeri esagerati saranno gli ingredienti principali per il quarto round del Campionato Italiano Rally Asfalto al Rally Lana. La trentacinquesima edizione della gara organizzata da rallyLana.Alive e New Turbomark si svolgerà attorno a Biella nel prossimo fine settimana di venerdì 29 e sabato 30 luglio, e avrà validità anche come quarto atto della Coppa Rally di 1^ Zona ACI Sport, a coefficiente 1.5. Uno dei rally che ha segnato la storia della specialità ritrova quindi il tricolore e si conferma una tappa tra le più apprezzate dagli specialisti dell’asfalto, tanto da aver raggiunto quota 119 equipaggi iscritti.

IL PROGRAMMA IN BREVE | Il programma del Lana ricalca il format ormai classico per il CIRA, basato su una prima giornata introduttiva ed una seconda più intensa, per un percorso, chiaramente tutto in asfalto, che passerà su 7 prove speciali per 93,65 chilometri cronometrati, immersi in 300,51 totali. Il venerdì inizierà tutto con il riscaldamento nello shakedown di Tollegno dalle ore 10.00, ad anticipare la partenza prevista in piazza Martiri della Libertà dalle ore 21.01. Poi subito una prova speciale in notturna, la più lunga del rally chiamata “Città di Biella” (23,55 km) dalle ore 21.23, su tratti di strada che ricalcano passaggi tra i più amati dal pubblico, con la salita al Santuario di Oropa sommata alle insidie della precedente Tracciolino. Sabato la parte consistente, decisiva, di questa sfida biellese su tratti simili per chilometraggio, a partire dalla “Bielmonte” (10,40 km – PS2 ore 8:38, PS5 14:32), per passare alla “Ailoche” (11,50 km, PS3 ore 9:36, PS6 15:30) e concludere sulla “Curino” (13,15 km – PS4 ore 10:12, PS7 16:06). Poi il gran finale con l’arrivo fissato per le 17:06, sempre in piazza Martiri della Libertà.

TUTTI CONTRO CAMPEDELLI | Sono chiamati a salire a bordo prima di una breve pausa estiva i migliori equipaggi del Campionato Italiano Rally Asfalto, che al Rally Lana avranno l’occasione di sfidarsi nell’appuntamento di metà stagione per impostare la volata finale, che prevede altre tre tappe a San Marino di Castrozza, Modena e Como, l’ultima a coefficiente 1,5. I tre rally già archiviati intanto hanno detto che Simone Campedelli e Gianfrancesco Rappa sulla Skoda Fabia Rally 2 sono il riferimento principale, in virtù del bottino pieno ottenuto con due vittorie ad Elba e Salento, le uniche due gare disputate prima dell’assenza al Marca. Sulla vettura bianco-rossa gommata MRF Tyres il cesenate portacolori di Island Motorsport arriva in piena forma all’appuntamento di Biella, reduce da un Rally di Roma Capitale disputato da concorrente dell’Europeo che lo ha visto chiudere al secondo posto assoluto, dopo tanti chilometri macinati. Ora però Campedelli dovrà riprendersi il vertice della classifica, che propone Marco Signor come attuale leader con appena 2,5 punti di vantaggio, grazie al terzo posto del precedente episodio tricolore siglato al Rally della Marca. Il trevigiano supportato da Sama Racing dovrà necessariamente cercare la sua prima vittoria dopo i tre podi consecutivi, stavolta affiancato da Corrado Bonato sulla Skoda Fabia gommata Pirelli. Deve invece trovare continuità di risultati Corrado Fontana dopo la grande vittoria strappata in casa di Signor. Anche perché il lariano della Bluthunder Racing, sempre in coppia con Nicola Arena sulla Hyundai i20 WRC calzata Michelin, non può più permettersi altri passi falsi al netto dei cinque risultati utili in sei presenze che conteranno per la classifica finale di campionato. Potrà invece provare a sfruttare il fattore casa Corrado Pinzano, l’unico tra gli iscritti al campionato a poter vantare tre presenze nelle ultime edizioni nel suo Rally Lana, dove gli manca però la vittoria. Il biellese affiancato ancora da Marco Zegna sulla Volkswagen Polo Rally2 si PA Racing, con i colori della New Driver’s Team, è sesto nella classifica tricolore e vorrà riscattare il ritiro amaro, in trasferimento, dell’ultima trasferta.

In forza alla classe maggiore per il CIRA torna in corsa anche il ceccanese Stefano Liburdi, dopo l’assenza al Marca, per la prima volta con Doriano Maini sulla Hyundai i20 Rally2 di Friulmotor. L’obiettivo sarà quello di aumentare la confidenza con le quattro ruote motrici della Skoda Fabia per il ligure Francesco Aragno, assecondato da Andrea Segir alla sua terza gara consecutiva su una vettura di classe Rally2. Sta prendendo la mano con la sua Skoda anche l’altro ceccanese dell’Asfalto Vincenzo Massa, sempre navigato da Daniel D’Alessandro. Completa il gruppo delle Rally 2 del tricolore l’altra vettura boema del lucchese Alessio Della Maggiora, che tornerà sugli asfalti del CIRA dopo l’apparizione nell’apertura al Rallye Elba, ancora in coppia con Sauro Farnocchia.

OUTSIDER E ASSI DI COPPA | Sarà interessante seguire anche la sfida nella sfida che riguarda la corsa di qualificazione verso la Finale Nazionale Coppa Italia Rally ACI Sport per i piloti impegnati nella Coppa Rally di 1^ Zona. Questo sarà il quarto dei sei round per l’area geografica compresa tra Piemonte e Valle d’Aosta e, grazie al punteggio a coefficiente 1,5 che verrà assegnato ai soli piloti non iscritti al 1° elenco prioritari e non su WRC, potrebbe rappresentare un passaggio fondamentale della stagione. Sicuro riferimento il driver locale per eccellenza l’aostano Elwis Chentre, detentore del titolo assoluto per la CRZ 1 e vincitore dell’ultima Finale Nazionale, affiancato da Fabio Grimaldi. L’attuale leader della 1^ Zona dovrà impensierire i piloti del tricolore, ma sarà impegnato anche a tenere dietro i rivali di coppa come l’astigiano Jacopo Araldo con Daniele Araspi su Hyundai i20, attuale secondo in classifica, quindi il garfagnino Federico Santini con Marco Barsotti su Skoda, prestato alla CRZ 1 ed attuale terza forza della graduatoria assoluta. Sotto osservazione anche l’ossolano vincitore della scorsa edizione del Rally Lana Davide Caffoni navigato da Massimo Minazzi su altra Fabia. Nell’elenco iscritti spicca anche l’altra World Rally Car, una Ford Fiesta con al volante Maurizio Stasia e Claudio Cappio sul sedile di destra, chiaramente trasparenti per la classifica della CRZ.

CLASSI TRICOLORI | Tra gli attenzionati per il CIRA nelle diverse classi ci saranno il trevigiano Luca Frare, alla seconda presenza su Reanult Clio dopo l’appuntamento casalingo del Marca, con Sara Montavoci per recuperare quota nella Coppa ACI Sport riservata alla Super 1600. Si rinnova invece il duello per la classe Rally4 tra il giovane leader varesino in Coppa ACI Sport Riccardo Pederzani, su Renault Clio ancora coadiuvato da Roberto Mometti, contro il bresciano Gianluca Saresera, di rientro dopo l’esordio con ritiro in Salento, sempre su Peugeot 208 con Luca Beltrame.

RIPARTE LA VOLATA SUZUKI | Quinto round delle otto tappe in calendario per la Suzuki Rally Cup. Il trofeo giapponese monopolizzato dalle Swift nelle diverse evoluzioni vola verso la seconda parte di stagione attraverso il Rally Lana, dove potrà vantare la presenza di 13 equipaggi al via. Tra questi svetta il cuneese Matteo Giordano, fin qui mattatore tra le Suzuki, che ritroverà alle note Manuela Siragusano. Dovranno provare ad accorciare le distanze gli inseguitori, ad iniziare dal trentino Roberto Pellé, secondo in classifica, insieme a Giulia Luraschi, per passare al catanese Giorgio Fichera con Ronny Cenni ed il giovane ossolano leader tra gli Under 25 Igor Iani, con Nicola Puliani, tutti armati della Suzuki Swift Sport Hybrid di classe RA5H.

CLASSIFICA ASSOLUTA CIR ASFALTO: 1. Signor 40pt; 2. Campedelli 37,5pt; 3. Testa 26pt; 4. Fontana 24,5pt; 5. Carella 23,5pt; 6. Pinzano 23pt; 7. Ferrarotti 6pt; 8. Gino 4pt; 9. Vescovi-Liburdi 3pt; 11. Massa 1,5pt