“Crepuscoli Coscienti”: in libreria l’ultima fatica del carmagnolese Attilio Celeghini
1944: la guerra imperversa. Rebecca vuole trovare un senso a quei giorni in cui, come dice lei, il mondo intero sembra impazzito. Il casolare, per lei, rappresenta un rifugio dalla minaccia che arriva dall’esterno. E da un passato che vuole dimenticare, ma che torna puntualmente a tormentarla. Ma, come sappiamo, dal passato non si può fuggire.
Così lo scrittore e giornalista carmagnolese Attilio Celeghini presenta il suo nuovo romanzo, “Crespuscoli coscienti”. Dopo l’ottimo riscontro ottenuto con il thriller “Sul bordo del giorno” (2020), l’autore punta nuovamente a emozionare e far riflettere i lettori. Perché “Crepuscoli coscienti” è un romanzo che riflette questi tempi di incertezza e minacce per il futuro, “dove siamo chiamati a combattere ogni giorno la nostra battaglia”, commenta. Con il suo stile fortemente ‘cinematografico’, Celeghini accompagna per mano il lettore nella primavera del 1944, nel silenzio di un casolare sperduto dove, tra boschi e campagne, vive una piccola comunità isolata dagli orrori della guerra. Sono i cosiddetti “salvati”, persone in fuga da se stesse e dalle proprie verità, che Sante, carismatico padre-padrone, accoglie e nasconde, protegge e domina.
Il romanzo è disponibile in libreria ed è ordinabile sul sito di Ferrari editore.
Attilio Celeghini
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