Biella Corse protagonista al Casentino
“Chiudere al secondo posto assoluto a soli 1,6” dal vertice fa un po’ “girare le scatole” … ma avere due auto nella “top ten” è cosa che non capita tutti i giorni“. E’ questo il commento a caldo del “Team Manager” di Biella Corse, Alberto Negri, al termine del 42° Rally Internazionale del Casentino, che si è corso questo fine settimana a Bibbiena, in Provincia di Arezzo (Toscana).
La gara, terza prova dell’International Rally Cup 2022, non è stata certo facile … il gran caldo ha penalizzato tutti, condizionando non poco anche il rendimento dei motori.
Due dei tre equipaggi Biella Corse al via sono riusciti a portare a termine la gara; niente da fare, invece, per Giuseppe Frattalemi, sfortunato anche in questa occasione.
Andiamo con ordine. Luca Rossetti e Manuel Fenoli, vincitori della precedente prova dell’IRC (il Rally del Taro, corso a fine maggio), hanno gareggiato con una Skoda Fabia (Gruppo RC2N, Classe R5-Rally2) preparata dal Lion Team di Andrea Minchella e chiuso il rally al secondo posto assoluto, di gruppo e di classe.
Rallentato, nel primo giro di prove, da un problema all’impianto frenante, poi risolto in assistenza, Rossetti ha occupato la seconda piazza per quasi tutta la gara, provando sempre a ridurre il distacco dal vertice della classifica. All’ultimo però la “zampata finale” non c’è stata, a causa di una foratura, in cui peraltro è incappato anche il vincitore della gara. “E’ andata così” aggiunge Negri “ci giocheremo tutto a Bassano del Grappa, nell’ultima prova della stagione“.
Discorso diverso per Simone Goldoni ed Eric Macori, in gara con una Skoda Fabia Evo2 (Gruppo RC2N, Classe R5-Rally2), preparata e assistita dalla P.A. Racing di Alessandro Perico.
I due valdostani di Biella Corse hanno infatti chiuso al decimo posto assoluto, di gruppo e di classe, settimi, al termine di una gara ricca di insidie, nella classifica dell’IrCup.
“Ci eravamo prefissati di chiudere tra i primi dieci” ha commentato il pilota al termine “e ci siamo riusciti. Siamo molto contenti perché, ancora una volta, abbiamo capito quanto conti in un rally la conoscenza delle strade (cosa che in questa occasione non era il nostro “punto forte”) e il feeling con la vettura. A questo proposito, voglio dire che questa era la mia terza uscita con una R5 e sono soddisfatto della mia guida. Non è facile, perché, rispetto al passato e ai tempi della Suzuki, ora bisogna anticipare mentalmente le manovre da compiere perché questa quattro ruote motrici spinge davvero molto”.
Va ricordato che a Goldoni il Rally del Casentino ha portato anche il 5° posto nella classifica del Challenge: altro piazzamento di rilievo che l’equipaggio aveva messo “nel mirino” alla vigilia. “Abbiamo un occhio di riguardo per questa classifica, perché ci permette di confrontarci con piloti di esperienza: contiamo di poter fare bene anche nell’ultima tappa!”.
Infine lo sfortunato Giuseppe Frattalemi, che al Casentino era navigato da Gabriele Zanni, sulla Peugeot 208 (Gruppo RC4N, Classe Rally4) preparata e assistita Chemin Rally Team di Christian Chemin.
“Anche questa volta non è andata bene” ha commentato sconsolato “siamo stati nuovamente costretti al ritiro, nella terza prova cronometrata, per un “problema tecnico”, probabilmente dovuto all’alta temperatura della giornata di gara“.
L’International Rally Cup ora si ferma per la pausa estiva. In programma c’è ancora l’ultima prova della stagione, il 29° Rally Città di Bassano, che si correrà a Bassano del Grappa, il 28 ottobre 2022.
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