Al cinema Massimo il ricordo di Alfieri Canavero
Il Maestro della fotografia cinematografica torinese Alfieri Canavero avrebbe oggi 95 anni: se n’è andato nel 2020 durante il Covid. Il suo insegnamento è più vivo che mai nell’epoca digitale. Direttore di fotografia con una formazione poliedrica, figlio del primo fonico italiano, era cresciuto nello studio Fert di Torino, dove da ragazzo si era formato alle luci, alle macchine, alle sonorizzazioni, al montaggio, alla camera, per poi assistere i direttori di fotografia nella grande stagione Fert del secondo dopoguerra. Passato alla direzione di fotografia, è poi pioniere della pubblicità, di cui si innamora dal lancio delle prime Cinquecento. A lui viene dedicata una retrospettiva al cinema Massimo che si svolgerà il 21 giugno, una giornata di proiezioni che apre un percorso di studio e di ricerca con professionisti e studiosi che si terrà nell’autunno .
Il programma delle proiezioni: si parte alle 16 con il giovane Canaro e la proiezione della commedia drammatica Il seduttore di Franco Rossi con Alberto Sordi; alle 18 Giorni di furore, documentario dello stesso Alfieri Canavero; alle 19,30 il presidente di Piemonte Movie Alessandro Gaido presenta il film libro Filastrock – Il giro del mondo con le filastrocche.
Chiusura in serata, con l’ultimo e il primo film: alle 19,30 Eccedanza di Claudio Papalia ed alle 21 La pattuglia sperduta di Piero Nelli.
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