E’vento di Turismo, si parlerà di Pianalto
Torino. Un importante convegno sull’attrattività e sulla capacità di accogliere del Piemonte si svolgerà lunedì 9 maggio presso la sede di Cna in via Millio 26. A partire dalle 9 verrà inaugurata la seconda edizione del meeting “E’Vento di Turismo”, ed organizzato da notiziefoto.it. ed è ideato e fortemente voluto da Antonio Chiarenza che spiega “Il progetto E’ Vento di turismo spaziando tra nuove forme di turismo, ospitalità e ristorazione intende richiamare l’attenzione sull’area metropolitana che deve sempre più integrarsi con il successo innegabile del capoluogo piemontese; infatti sotto la Mole il turista è ormai di casa”.
Sarà variegato e ricco il panel dei relatori, che proporranno interventi sui molteplici aspetti del turismo: tutti gli operatori della filiera, partendo da chi si occupa a vario titolo di ospitalità – dal bed and breakfast all’hotel – e ristorazione, ma senza dimenticare quei settori come la moda, il benessere, il destination wedding, l’editoria e l’agroalimentare che danno un contributo fondamentale per l’attrattività turistica del territorio. Anche l’area sud-torinese sarà portata all’attenzione generale da un intervento del giornalista Mel Menzio (direttore de Il Mercoledi), che illustrerà le peculiarità del Pianalto, un territorio che si sta affermando per la valenza storico-architettonica e per le eccellenze enogastronomiche, che hanno portato alla nascita del Distretto del Cibo (in questi giorni si è aperta la Sagra degli Asparagi) e che nelle prossime settimane ospiterà una importante tappa del Giro ciclistico d’Italia, che partirà da Santena, per rendere omaggio alla figura di Cavour.
Questo convegno arriva con un tempismo eccezionale visto che Torino è in pieno fermento per l’Eurovision Song Contest, secondo grande evento turistico accolto in città dopo le Atp Finals dello scorso novembre, che chiude idealmente il drammatico periodo pandemico che ha falcidiato l’intero settore.
Si premiano dieci imprenditori
Al termine degli interventi dei numerosi relatori, alle 13, è prevista la consegna, del premio #impresecheresistono a dieci imprenditori delle filiere del commercio e della somministrazione, del destination wedding, della ristorazione, dell’accoglienza, dell’acconciatura, del benessere, della moda selezionati da un’apposita giuria; oltre al riconoscimento ad otto ambasciatori del Piemonte ad alcune personalità di spicco che si sono distinte negli anni per la promozione dell’immagine della nostra regione.
“Il meeting E’Vento di Turismo rappresenta un momento importante di riflessione per un settore che ha patito fortemente il periodo pandemico, ma che oggi ha tutte le carte in regola per ripartire e posizionarsi con successo nella competizione tra destinazioni internazionali” – commenta Guido Bolatto, Segretario Generale della Camera di commercio di Torino, che sostiene il convegno, che si avvale della collaborazione di Cna Torino e del patrocinio tra gli altri dalla Regione Piemonte, Città di Torino e Città metropolitana di Torino; partecipano, tra gli altri, i rappresentanti di Turismo Torino, Federalberghi, Confesercenti, Aiav, Torino Fashion Week, la delegazione piemontese dell’enciclopedia Treccani e Culturalway. Media partner sono l’emittente televisiva Rete7 e il settimanale Il Mercoledi.
“Finalmente Torino torna ad ospitare grandi eventi, dalle Atp Finals agli Eurovision Song Contest che hanno importanti ricadute sulla promozione e sulla crescita del territorio” – sottolinea Filippo Provenzano, Segretario della Cna Torino. Va oltre il responsabile nazionale di Cna Turismo e Commercio, Cristiano Tomei. “Perché tali ricadute siano sfruttate in pieno è fondamentale la collaborazione tra mondo del turismo e commercio e agroalimentare ma anche artigianato di servizio. L’obiettivo del congresso è proprio favorire la collaborazione e la conoscenza reciproca tra tutti gli operatori e professionisti della filiera”.
Incontri B2B con gli imprenditori
Dopo la pausa pranzo a base di prodotti tipici piemontesi, a cura di Cna Agroalimentare, i lavori riprenderanno nel pomeriggio dalle ore 14 alle 17 con un ciclo di incontri B2b, finalizzati a far conoscere tra loro gli imprenditori partecipanti al meeting e favorire la nascita di nuove collaborazioni, attraverso la formula collaudata del “Tre minuti per…” lo speed date ideato da CNA Torino nel 2008. La moda e il wedding, con la loro ricca filiera, composta tra l’altro dalle imprese del settore alimentare di qualità e dei servizi alla persona, sono la new entry di questa seconda edizione di “È Vento di Turismo”. In questo senso, fondamentale negli ultimi sette anni è stato l’impegno della Torino Fashion Week che è tra gli enti patrocinanti. Accanto alla moda, il wedding è un altro settore importante per la promozione turistica di Torino e del Piemonte e il meeting sarà l’occasione per la presentazione di un disegno di legge regionale in dirittura d’arrivo che prevede anche l’istituzione di un marchio per la promozione nazionale e internazionale del settore.
Il turismo torinese nei numeri
A fine 2021 sono 15.624 le imprese del turismo, in lieve decrescita rispetto allo stock del 2020 (-0,4%). I due comparti che compongono il settore, vedono andamenti differenti: se da un lato i servizi di alloggio rimangono sostanzialmente invariati rispetto all’anno precedente (878 imprese; -0,1%), dall’altro calano le attività della somministrazione (14.746 imprese; -0,4%). A determinare il rallentamento del settore sono stati i bar che passano da 6.109 unità del 2020 a 5.930 del 2021 (-2.9%; il 38% del totale delle imprese), confermando la tendenza di progressiva decrescita che ormai da anni sta interessando la categoria. Analizzando l’andamento dell’ultimo decennio, quello del 2021 è il calo più sostenuto dal 2012. Nonostante tutto, però, crescono i ristoranti (+1.6%; il 37.7% del settore) ed esplodono i take away (+3 %; il 10.7%), settore – quest’ultimo – che già nel 2020 registrava un andamento positivo, ma più contenuto (+0.3%). Tra le attività dei servizi di alloggio è calato il numero degli alberghi (487, -1.4%), mentre è comunque proseguita la crescita di bed & breakfast e affittacamere – passati da 270 a 273 (+1.1%).
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