NICHELINO – Vittorio Emanuele II e le sue passioni, alla Palazzina di Caccia
Venerdì 15 aprile, alle ore 15.30 presso la Palazzina di Caccia di Stupinigi, appuntamento con Vittorio Emanuele II e le sue “passioni”. La conferenza di Maurizio Emanuel per la mostra “Maria Adelaide d’Asburgo Lorena – Un angelo sul trono di Sardegna”
Nell’anno del bicentenario della nascita, una mostra alla Palazzina di Caccia di Stupinigi ripercorre la vita e la storia di Maria Adelaide d’Asburgo Lorena, la “non regina d’Italia”, in quanto sposa devota di Vittorio Emanuele II che divenne Re d’Italia solo nel 1861, sei anni dopo la sua prematura scomparsa a soli 32 anni.
La conferenza in programma venerdì 15 aprile focalizza l’attenzione sulla figura di Vittorio Emanuele II, il Re Galantuomo, che provava stima e affetto verso la giovane sposa Maria Adelaide pur intrecciando numerose relazioni extraconiugali. Nel 1844 Vittorio Emanuele si innamora dell’attrice Laura Bon che gli dona due figli e nel 1947 conosce Rosa Vercellana, la Bela Rosin, figlia di un militare di stanza a palazzo, più giovane di 13 anni e analfabeta. La Bela Rosin diventa la sua principale amante e dal 1869 anche sua moglie, dalla quale avrà due figli: Vittoria nel 1848 ed Emanuele Alberto nel 1851.
L’esposizione, organizzata dal Centro Studi Vittorio Emanuele II, è allestita nella Galleria di Ponente e rientra nel percorso di visita alla Palazzina di Caccia di Stupinigi. In mostra oggetti, fotografie storiche, abiti, a cui si affiancano gli approfondimenti a cura di Maura Aimar con il Centro Studi Principe Oddone.
Condividi