Anselmo Roveda porta i bimbi del Gruppo di Lettura Carmagnola nel fantastico mondo di Giulio Verne
La fantasia viaggia, ma è difficile che i sogni diventino realtà. Non è successo così con Jules Verne, sognatore fin da bambino al punto di fuggire di casa all’età di undici anni per cercare di imbarcarsi su una nave (e subito ripescato dall’influente genitore). Finiti gli studi classici, avvocato volontariamente mancato, si dedicò ai suoi libri di avventure e sogni preconizzando sommergibili, razzi, macchine volanti viaggi al centro della terra e attorno alla Luna e quant’altro è ancora possibile, attingendo solo alla sua fantasia e ai viaggi in nave che riuscì a compiere nella maturità.
Un simile raccontatore di eventi fantastici e meravigliosi come Giulio Verne non poteva sfuggire all’attenzione, scrittore genovese Anselmo Roveda (già conosciuto tre anni fa all’Aperilibro Bambini con il suo libro “Atlante delle avventure e dei viaggi per terra e per mare…” elaborato sui volumi di Emilio Salgari) che ripete ora l’operazione di selezionare brani dalla produzione di un autore carico di immaginazione qual è l’autore francese.
“Sono uno scrittore” così è presentato Roveda mercoledì 16 marzo agli scolari delle classi 4C, 5C e 5C del Terzo Istituto Comprensivo di Carmagnola (accompagnati dalle loro maestre Cristina, Daniela, Fabiana, Silvia e Valentina) “ma sono soprattutto un lettore che ama raccontare storie”. E così nulla è stato più facile di sfogliare davanti agli attenti scolari questo “Atlante dei Viaggi Straordinari e degli inconsueti mezzi di trasporto per compierli (oltreché di bizzarre città e di curiosi marchingegni) con brani dalle opere di Jules Verne”. Dizione che dimostra la propensione di Roveda per i titoli corposi, ma soprattutto spiega chiaramente quanto i giovani lettori (ma non solo loro) troveranno nelle pagine del volume riccamente illustrato. Roveda ha selezionato sedici romanzi di Verne (in totale ne ha scritti sessantadue), ne ha estratto un brevissimo brano fra le pagine più significative del volume e le affiancate alle splendide illustrazioni di Marco Paci, suo compagno di avventure (è proprio il caso di dirlo) anche nelle due esperienze precedenti. Illustrazioni coloratissime che danno chiaramente l’idea del mondo fantastico che troveremo nel libro, ma non frenano certo la fantasia nell’immaginare noi stessi, animali e marchingegni, città e foreste. Ne sono uscite 66 pagine che pongono l’accento e catturano l’attenzione, proprio sull’aspetto più affascinante di quel romanzo, sia che si parli di viaggi straordinari in città bizzarre o di marchingegni curiosi e futuribili. Eccoci allora volare sul pallone aerostatico sopra l’isola di Zanzibar con “Cinque settimane in pallone”; sparati sul nostro satellite da un razzo non così dissimile dall’Apollo che ha portato gli astronauti sulla Luna in “Intorno alla Luna”, senza dimenticare quello che è forse il capolavoro di Giulio Verne, “Ventimila leghe sotto i mari” con il sommergibile Nautilus del Capitano Nemo.
E poi ancora quei viaggi che allora nemmeno i più arditi esploratori osavano sognare. Come la discesa da un cratere di un vulcano sino alle viscere del pianeta in “Viaggio al centro della Terra”, nei ghiacci artici con “Le avventure del Capitano Hatteras”. Inventarsi isole galleggianti e semoventi, che stanno trovando spazio nei nostri mari (da Monte-Carlo all’isola di Dubai) descritte con tale precisione nel libro “L’isola a elica” che agli ingegneri dei giorni nostri non è servito altro che copiare e rimodernare un pochino le idee di Verne. E il viaggio forse più avventuroso della storia, quello di Phileas Fogg e del suo servitore Passepartout ne “Il giro del mondo in ottanta giorni”. Ma anche i personaggi che si muovano all’interno di questi libri. Persone vere, con il senso dell’avventura e la passione di vivere e conoscere il mondo che ci circonda, senza che Verne li elevi a eroi veri e propri, facendone però esseri umani di cui ammiriamo lo spirito di iniziativa
Il grande merito di Anselmo Roveda e Marco Paci è non cadere nel tranello di fornirci un riassunto dei libri di Verne, ma un estratto accattivante che in poche righe che stimola i giovani lettori ad approfondire la conoscenza dell’autore francese, con le avventure i mondi fantastici descritti nelle sue pagine. E in tutto ciò contribuiscono sicuramente le matite colorate di Marco Paci che ci offre uno spunto e un’idea di quelli che sono marchingegni, città, animali foreste, abissi, ghiacci e caverne descritti da Verne.
E tutto ciò è perfettamente riuscito, visto l’interesse dei giovani studenti durante la presentazione la condivisione di sogni e domande con Roveda. E anche di chi, con qualche anno in più, ha rivissuto i bei momenti passati con la lettura dello scrittore francese, facendosi rivivere la voglia di rispolverarlo dagli scaffali della biblioteca.
Il libro presentato
“Atlante dei Viaggi Straordinari e degli inconsueti mezzi di trasporto per compierli (oltreché di bizzarre città e di curiosi marchingegni) con brani dalle opere di Jules Verne”
Di Anselmo Roveda, illustrato da Marco Paci
66 pagine rilegato; Edito da EDT-Giralangolo; in libreria dal 4 novembre 2021; 19,50 €; età di lettura dai sette anni in su.
*** Tutti i libri presentati nel corso dell’Aperilibro del Gruppo di Lettura Carmagnola sono disponibili presso la biblioteca civica Rayneri-Berti di Carmagnola
Prossimi appuntamenti
Giovedì 31 marzo: ore 19.30 – incontro ore 21.00: Aperilibro. Matteo Piano con Cecilia Morini: “IO, il centrale e i pensieri laterali”. Il grande pallavolista racconta come è arrivato ad acquisire forza e consapevolezza dopo aver imparata ad accettare la sua fragilità
Venerdì 8 aprile: ore 19.30 – incontro ore 21.00: Aperilibro ragazzi. Alessio Pizzicannella: “Rito di passaggio”. Un romanzo poetico e avventuroso, una vicenda universale: ogni scelta può essere quella decisiva.
Mercoledì 20 aprile: ore 16.15 merenda, 16,30: Aperilibro bambini. Marco Dazzani: “Paura dei mostri?”. Bisogna stare attenti ai mostri! Si fanno grandi risate. Si impara a non giudicare dalle apparenze
*** Tutti gli incontri pubblici si svolgeranno presso il Salone Nobiliare di Casa Cavassa, Via Valobra 143 – Carmagnola, mentre gli Aperilibro si terranno presso la sottostante Locanda del Bussone, Via Valobra 143 – Carmagnola.
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