PECETTO – Un protocollo d’intesa per il Cammino di Don Bosco
Per consentire al “Cammino di Don Bosco” di entrare nella Rete Escursionistica Regionale della Regione Piemonte, è stato siglato nei giorni scorsi un protocollo d’intesa che coinvolge la Città Metropolitana di Torino, la Provincia di Asti, l’Ente di Gestione delle Aree protette del Po Piemontese, l’Ispettoria Salesiana Piemonte e Valle d’Aosta, il CAI Piemonte, la Pro Natura Torino, l’associazione Nordic Walking Andrate e i 21 Comuni attraversati dall’itinerario, tra cui Pecetto.
Il “Cammino di Don Bosco” è un itinerario escursionistico dedicato ai luoghi legati alla vita di San Giovanni Bosco, sulle direttrici lungo le quali il fondatore dei Salesiani portava i suoi ragazzi a camminare, meditare e pregare, attraverso le colline del torinese, chierese ed astigiano. Il percorso parte dal Santuario di Maria Ausiliatrice al Valdocco di Torino e conduce al Colle di Don Bosco, proponendo tre alternative di percorso, per complessivi 165 km: il Cammino alto della Superga-Crea che tocca la Basilica di Superga e l’abbazia di Vezzolano; il Cammino medio del lago di Arignano; il Cammino bassodi San Domenico Savio che tocca l’Eremo dei Camaldolesi. Le tre alternative, insieme a due varianti, possono essere collegate a formare anelli di diversa lunghezza, che consentono agli escursionisti di conoscere ed apprezzare le bellezze storico-culturali, ambientali, paesaggistiche ed enogastronomiche dei territori interessati.Il “Cammino di Don Bosco” è stato ideato e realizzato a partire dal 2011 dall’associazione sportiva dilettantistica Nordic Walking Andrate all’interno del progetto “Strade di Colori e Sapori”, che coinvolge la Città Metropolitana di Torino e 14 Comuni, con Chieri capofila. Sono state realizzate una cartina del Cammino e una guida escursionistica.
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