MONCALIERI – Obbligavano a spacciare sotto minaccia: prime condanne per tre balordi
Il primo grado del processo alla banda di Moncalieri che obbligava a spacciare ragazzi comuni, dopo averli sequestrati e minacciati. Due gli episodi contestati, in aggiunta alle accuse per lesioni, spaccio, rapina ed estorsione. Il giudice del Tribunale di Torino, Diamante Minucci, ha inflitto 10 anni al «boss» della banda, 2 anni e 7 mesi e 1 anno e 5 mesi agli altri due imputati.
Erano stati cinque, nel settembre 2020, gli arrestati dai carabinieri al termine dell’inchiesta coordinata dal pubblico ministero Giuseppe Drammis. A farli finire alla sbarra una delle loro vittime, un ragazzo, che il 22 dicembre 2019 era stato sequestrato fuori da una discoteca, dove si era recato con la sua fidanzata. Il giovane era stato portato in macchina in una zona isolata e quindi selvaggiamente picchiato e minacciato dal «capobranco» mentre gli altri due «amici» della banda guardavano continuando a chiacchierare come nulla fosse. Il ragazzo era riuscito a scappare lanciandosi dall’auto in corsa.
Condividi