Eurogymnica miglior squadra italiana ai tricolori di Specialità Gold di Foligno
Eurogymnica Torino come sempre sugli scudi ai Campionati italiani di Specialità Gold andati in scena nel fine settimana a Foligno grazie all’organizzazione della Fulginium. A portare sul podio il sodalizio metropolitano per un titolo italiano, tre medaglie d’argento ed una di bronzo sono state Carlotta Lo Muscio, Sofia Albertone, Virginia Mombellardo, Stefania Straniero e Martina Alberione. Risultati che portano l’Eurogymnica al vertice italiano a squadre per aver piazzato sul podio più ginnaste in assoluto conquistando il maggior numero di medaglie.
Carlotta Lo Muscio, che proprio a Foligno aveva vinto il suo primo titolo italiano nel 2019, si è riconfermata al vertice nella specialità della palla a livello Junior al termine di una gara tanto difficile quanto esaltante. Decisamente numerosa ed agguerrita, infatti, la concorrenza come testimonia già la fase eliminatoria conclusa dalla biancoblù al secondo posto con un 18,400 a 10 centesimi da Alessia Cucchetti della Kinesis. Un risultato che, unito alla beffarda quarta posizione al cerchio, avrebbe potuto deconcentrarla ed invece è servito per portarla ancor più concentrata alla finale dove, scesa in pedana per seconda (di otto qualificate) ha completato il proprio esercizio in maniera perfetta e senza sbavature ottenendo un 19,600 avvicinato solamente da Nicole Gramellini dell’Endas di Cervia che con 19,050 ha passato anch’essa Cucchetti scesa al terzo posto con un esercizio peggiore di quello mostrato in qualificazione (solo 18,150).
Grande gioia ovviamente per Carlotta e tutta la squadra del presidente Luca Nurchi per questa che è il 36° titolo italiano conquistato dalla nascita del sodalizio.
Manca il bis d’oro ed il tris personale, invece, Sofia Albertone, anch’essa Junior e già campionessa italiana 2019 e 2020 alla fune. Qualificata alla finale con il sesto punteggio (13,500), Sofia ha tirato fuori le unghie totalizzando un 15,150 che ha spaventato la nea campionessa italiana Matilde Loi della Ritmica 2000 che solo all’ufficialità del risultato ha potuto esultare per il titolo.
Passando alle Senior, nel nastro secondo gradino del podio conquistato da Virginia Mombellardo, anche lei protagonista di un salto in avanti in classifica in finale (con 16,650) dopo il quarto posto (a 15,200) nella fase eliminatoria. Un risultato che ha a lungo illuso tutta la squadra di poter centrare il titolo finito invece a Sofia Righi della Ritmica Piemonte con 16,750. Niente delusione, tuttavia, ma una gran festa trattandosi per Virginia della prima finale tricolore a cui siamo certi ne seguiranno altre.
Alla fune la veterana Stefania Straniero ha vissuto da protagonista la gara, uscendo dalle qualificazioni con il miglior punteggio e disputando la finalissima da ginnasta esperta, regalando come è sempre nel suo stile, colpi di grande maestria e destrezza che ne fanno una ginnasta amata in tutti i palazzetti d’Italia. La performance umbra le è valso dunque il secondo gradino del podio con 16,350.
A concludere il weekend, la festa di Martina Alberione, autrice di una perfetta gara alle clavette, in cui la fase di qualificazione e quella finale hanno viaggiato perfettamente in equilibrio: 18,050 in qualificazione e 18,650 in finale, quel tanto che è bastato per risalire dalla quarta posizione alla terza e appendersi al collo la medaglia di bronzo dopo essersela giocata con le migliori atlete italiane di questa specialità.
Il sesto e l’ottavo posto di Alice Botticelli, in finale con fune e clavette senior, hanno messo fine nel migliore dei modi a questa edizione del campionato di Specialità.
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