Alessandro Miressi in finale dei 100 stile, Giulia Vetrano e la 4×200 stile senza fortuna
Prosegue con successo l’avventura a cinque cerchi di Alessandro Miressi. Il moncalierese allenato da Antonio Satta ha infatti superato anche lo scoglio delle semifinali accedendo alla finale per l’oro olimpico dei suoi 100 metri stile libero che si disputeranno stanotte (giovedì 29) alle 4.37 presso l’Aquatic Center di Tokyo. Per lui l’ennesima prestazione vicino al proprio limite che potrebbe cadere proprio in occasione delle due vasche di stanotte.
Non altrettanto bene è invece andata alla «vicina di casa» Giulia Vetrano. L’avventura nipponica per la nichelinese seguita da Marcello Onadi, tra l’altro la più giovane della folta pattuglia italiana partita per i Giochi in Giappone, si è infatti chiusa con le qualifiche della 4×200 stile libero. Una gara seguita a quella dell’addio di Federica Pellegrini ai suoi 200 metri stile ma che vedeva la Divina tornare quasi subito in acqua per chiudere il quartetto azzurro proprio dopo la frazione assegnata alla giovanissima del Centro Nuoto Nichelino. A vanificare tutto, comunque, ci ha pensato la tecnologia che ha rilevato il cambio irregolare tra la partente Stefania Pirozzi e Anna Chiara Mascolo portando alla squalifica dell’Italia. Rammaricate tutte e quattro le staffettiste con Giulia (e non Silvia come erroneamente chiamata da Tommaso Mecarozzi prima dell’intervento di Luca Sacchi nella diretta Rai) a riconoscere di non aver “forse condotto al meglio la mia frazione accettando un ritmo troppo elevato nelle prime due vasche che mi ha condizionato (in effetti oltre i 2’00″50 il suo crono poi cancellato dalla squalifica, ossia 1″ in più del suo recente limite sulla distanza, ndr). Ma sono cose che succedono”. Un altro pezzo di esperienza che a Parigi tra tre anni potrà mettere a frutto (così come la coetanea Benedetta Pilato) per un’Olimpiade da protagonista.
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