Coppa Italia A2, anche il Bruschi sul filo di lana con l’Autosped, toscane avanti
Parla con inflessione toscana la seconda semifinalista della Coppa Italia in corso di svolgimento a Brescia. Si tratta infatti del San Giovanni Valdarno che dopo 38′ pensava di aver fatto di un solo boccone le giraffe del Castelnuovo Scrivia ma ha dovuto soffrire fino alla quarta sirena per alzare le braccia al cielo.
Come nel match d’apertura della kermesse, infatti, la pallacanestro femminile regala agli appassionati e non solo un altro esempio del perchè lo sport con la palla a spicchi sia così amato. Avanti sin dal via il quintetto toscano pareva davvero avviato ad un trionfo sul quintetto piemontese che, fallito il rientro in avvio di secondo tempo (aperto sotto di 15 con il gap ridotto a 8 lunghezze palla in mano), pareva destinata a vestire i panni di sparring partner di fronte ad avversarie perfette sotto tutti i punti di vista. L’ingenuità del fallo sul tiro da tre di Colli a 5′ (con 3/3 della guardia a cronometro fermo per il momentaneo 57-47) passava infatti in secondo piano dinanzi ai tiri in lunetta di Trehub (1/2) e De Pasquale (2/2) che riportava al +13 con poco più di 3′ da giocare.
La svolta, tuttavia, è… dietro l’angolo e risponde al nome di Madonna che dall’angolo regala nuovamente il -10. Palla recuperata sul possesso toscano e Gatti dalla linea della carità non è perfetta sbagliando il primo libero riportando però il divario in singola cifra. Fallo immediato sulla giovane (e sorprendente con 3/4 da due, 2/3 da tre, 5/6 in lunetta, 4 rimbalzi altrettanti assist e 2 stoppate date) Nativi che imita quanto avvenuto dall’altra parte del campo errore e canestro e 61-51 a 2’13” dalla sirena. Palla di nuovo a Madonna e nuova tripla con Colli che recupera sul possesso avversario e Bonvecchio che dall’angolo opposto trova la tripla del 61-57 a -95″. San Giovanni Valdarno sbanda ancora e vede finire i suoi 24″ senza tiri rendendo palla a Castelnuovo che va a segno con Valentina «Micia» Gatti per il 61-59 all’inizio dell’ultimo giro di lancette.
A minare un po’ le speranze scribane a -39″ l’uscita per falli di Bonvecchio ma Gregori fa 1/2 con il rimbalzo piemontese e Pavia che regala il 62-61 a -22″. Il quintetto di Franchini prova a giocare con il cronometro ma è Gatti a interrompere l’azione mandando in lunetta Trehub che si dimostra gelida per il 64-61. C’è ancora speranza per le giraffe che si affidano ancora a Madonna ma il suo tiro dall’angolo alla destra del canestro sbatte sul ferro, Podrug raccoglie il rimbalzo e realizza ma in contemporanea si ode la sirena. Termina così 64-63 con San Giovanni Valdarno in festa.
BRUSCHI B. BALLI SAN GIOVANNI VALDARNO – AUTOSPED CASTELNUOVO SCRIVIA 64-63 (25-10; 34-24; 55-39)
Bruschi Basket Galli San Giovanni Valdarno: Parolai ne, Bona 2, Sasso, De Pasquale 8, Miccio 10, Nativi 17, Trehub 9, Missanelli 5, Cecili ne, Togliani, Olajide 5, Gregori 8. Coach: Franchini. Ass.: Capponi.
Autosped Castelnuovo Scrivia: Repetto ne, D’Angelo 2, Madonna 14, Pavia 2, Zecchina, Colli 3, Bernetti ne, Bonvecchio 15, Podrug 11, Bassi ne, Francia ne, Gatti 16. Coach: Zara. Ass.: Maresca.
Arbitri: Tomasello e Cassina.
Note. Uscite per 5 falli: Bonvecchio (A) al 39’21”. Percentuali. Da due: 13/38 (B), 17/43 (A). Da tre: 6/12 (B), 6/18 (A). Liberi: 20/25 (B), 11/14 (A). Rimbalzi. Difensivi: 28 (B), 26 (A). Offensivi: 8 (B), 9 (A). Palle perse: 14 (B), 11 (A). Assist: 14 (B), 14 (A).
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