NICHELINO – Un incontro in Unione Industriale per gestire la situazione Procemsa/Spefar
La Filcams Cgil di Moncalieri ha immediatamente proclamato lo stato di agitazione delle lavoratrici e dei lavoratori operanti nel sito Procemsa, che si sono riuniti in un presidio permanente contro la decisione dell’azienda di interrompere il rapporto lavorativo con la fornitrice di manodopera Spefar, lasciando così a casa 35 lavoratori della Spefar stessa.
Lavoratori e delegati della Procemsa hanno espresso in assemblea la loro solidarietà ai loro colleghi di filiera. Nei prossimi giorni dovrebbe tenersi un incontro in Unione Industriale, un incontro fra le rappresentanze sindacali e Spefar e Procemsa.
In merito, la funzionaria Filcams-CGIL Lorena Cardone puntualizza: “E’ inaccettabile un comportamento tanto irresponsabile da parte della Procemsa, che proprio in queste ore ha provveduto a sostituire i lavoratori e le lavoratrici, da oggi senza lavoro, con altri lavoratori esterni chiamati tempestivamente a proseguire l’attività di confezionamento interrotta forzatamente per volontà unilaterale della stessa Procemsa. Dopo anni di lavoro dei dipendenti Spefar all’interno dei locali Procemsa, accanto ai dipendenti Procemsa, ma con condizioni contrattuali ben diverse e peggiorative rispetto ai colleghi Procemsa, l’azienda cancella con una rescissione di contratto il futuro di 34 lavoratori e delle loro famiglie. Ci aspettiamo un’assunzione di responsabilità dell’azienda affinché tali lavoratori, che chiudono la filiera di produzione di Procemsa, vengano da essa assorbiti direttamente”.
Condividi