MONCALIERI – La Croce Rossa: “Il siero anti Covid per noi non è semplicemente un vaccino”
“Non è solo un vaccino, per noi soccorritori, autisti e barellieri della Croce Rossa di Moncalieri. È affermazione della volontà, fortissima, di voler mettere la parola fine alla sofferenza, al caos e alla paura che da quasi un anno condizionano la vita di tutti noi”. Sono le parole diffuse ieri dal comitato della Croce Rossa di Moncalieri. Un piccolo racconto per far capire cosa voglia dire, per chi ha passato un anno a soccorrere persone infette e potenzialmente tali, la possibilità di ritornare (seppur lentamente) alla normalità. “È la via per non dover più spiegare alle persone che andiamo a soccorrere che figlie e figli, madri e padri, mogli e mariti dovranno aspettare fuori e ricevere informazioni telefonicamente, senza poterle fisicamente incontrare e sostenere. Per non doversi più trovare a fare i conti con gli sguardi ansiosi di chi non sa a cosa sta andando incontro, quando vorresti rassicurare ma non puoi mentire, e allora cerchi solo di comunicare con gli occhi che sono e saranno in buone mani, che si avrà cura di loro. Per potersi, con il tempo a venire, liberare delle ormai celebri tute bianche, mascherine, visiere, che spersonalizzano e spaventano, che distinguono chi deve proteggersi da chi può contagiare. Per non entrare più in ospedale e trovare il personale sanitario stravolto, esasperato, stanco, e nonostante questo pronto ad andare avanti. Per prenderci tutti, finalmente, una pausa dal mondo in sospeso che ci ha circondato da un anno a questa parte.È stata avviata, a partire da Domenica 10 Gennaio, la campagna di vaccinazione per i Volontari del Trasporto Sanitario, che ha riscontrato fin dalle prime ore una percentuale di adesione molto alta, a testimonianza del fatto che coloro i quali si sono trovati in prima persona ad avere a che fare con il COVID 19 hanno ben pochi dubbi in merito.Ci auguriamo di poter raggiungere nel tempo più breve il risultato auspicato, ci auguriamo di riprendere in mano al più presto la vita di sempre, banale e preziosa, fatta di calore, abbracci, umanità”.
Condividi