MONCALIERI – “Giovani Fuori Classe”, per parlare di ragazzi e Covid
Nel termometro delle emozioni, recentemente misurate da SWG, emerge come l’incertezza e la paura stiano occupando molti dei pensieri degli italiani. E i giovani? Proprio loro, che spesso sono dipinti come untori, cosa hanno, invece, da raccontarci in merito a questo secondo lockdown? Partendo da queste considerazioni la Città di Moncalieri – attraverso gli uffici di MoncalieriGiovane – è in cerca di “Giovani Fuori Classe”: il nuovo progetto che offre momenti di ascolto e supporto ai ragazzi e alle ragazze, con l’obiettivo di cogliere anche il loro prezioso punto di vista sulle conseguenze della pandemia. Gli studenti, per esempio, come stanno vivendo la didattica a distanza? Stanno riuscendo a coltivare nuove amicizie? Il rapporto con i loro familiari, costretti sotto lo stesso tetto tutto il giorno, è forse peggiorato? Stanno arrivando molte storie, che mescolano paura e coraggio, raccolte dagli operatori di MoncalieriGiovane, i quali si sono messi in ascolto sui social e su Zoom, piattaforma attraverso cui incontrarsi con le videochiamate. “ L’emergenza che stiamo vivendo ci vede impegnati su tutti i fronti. Ma anche in un periodo come questo, non dobbiamo e non vogliamo dimenticarci dei giovani” – spiega Davide Guida, Assessore alle Politiche per i Giovani – “ Abbiamo deciso così di lanciare il progetto “Giovani Fuori Classe” con due obiettivi. Il primo è ascoltare e far emergere la loro voce, coinvolgendo le ragazze e i ragazzi di Moncalieri, per sapere come stanno vivendo questo lockdown e la didattica a distanza, raccogliendo le loro storie, pensieri ed emozioni. Il secondo obiettivo è quello di costruire insieme alle nuove generazioni proposte e soluzioni per affrontare al meglio il complicato periodo in cui tutta la nostra comunità è immersa
Condividi