COVID: L’ospedale San Lorenzo di Carmagnola si prepara ad affrontare la nuova ondata di ricoveri
Covid-19: l’ospedale San Lorenzo di Carmagnola si prepara ad affrontare la nuova ondata di ricoveri.
Il nosocomio dell’Asl To5, inserito nel piano sanitario regionale tra i Covid Hospital, ha avviato le procedure per trasformare i reparti in aree dedicate alla cura dei malati di coronavirus.
E’ iniziato lo svuotamento dei reparti con lo stop ai ricoveri in entrata. Inoltre, da domani (venerdì 16 ottobre) verrà bloccata anche l’attività chirurgica programmata.
Non tutti i servizi subiranno però un arresto: in particolare, verrà preservata l’attività oncologica, a cui sarà riservato un percorso in entrata e in uscita personalizzato e protetto, vista anche la delicatezza delle patologie trattate.
“Essendo un ospedale Covid su base regionale, i ricoveri saranno decisi, in accordo con
l’Asl, dalla Regione. A tendere, vista la chiusura delle attività chirurgiche, si ipotizza la sospensione delle attività del Pronto soccorso”, spiegano dall’Azienda Sanitalia Locale To5. La quale comunica anche il potenziamento degli hot spot scolastici: “Nei pit stop è stato aumentato il personale per la tamponatura. Contestualmente è partita su Chieri la sperimentazione del camper come base per i pit stop”. Alla fine della prossima settimana, sempre a Chieri, verrà attivato anche un hot spot scolastico. In questo modo si dovrebbe superare il problema delle lunghe code e dei disagi sorti nei giorni scorsi nei due hot spot già attivi a Moncalieri e Carmagnola.
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