Pelobate Fosco, lavori in corso per preservarlo
Pelobates fuscus. Ma ai più è noto semplicemente come Pelobate fosco. Dalle nostre parti è presente soprattutto nel territorio tra Santena e Porino.
Ora la sua sottospecie insubricus avrà una protezione in più: attraverso il progetto LIFE Insubricus verrà protetto in in 14 Siti Natura 2000 tra Lombardia e Piemonte.
Il progetto è stato ideato dal Parco Lombardo della Valle del Ticino con altri partner lombardi e piemontesi (tra cui la Città Metropolitana di Torino e l’ente di gestione delle Aree Protette Po del Torinese), nell’ambito del programma di finanziamento europeo LIFE 2014-2020.
Il piano di azioni mirate durerà un ciclo di sei anni: “Durante i quali – spiegano i promotori – verranno realizzati interventi per garantire la conservazione della popolazione vitale minima e per contrastare le principali minacce alla presenza della specie. Sono previsti il ripristino e il miglioramento delle zone umide esistenti e la creazione di nuovi siti idonei alla riproduzione e al ripopolamento all’interno dei 14 Siti Natura 2000 identificati. Tra gli obiettivi da raggiungere vi è un aumento della popolazione adulta conosciuta e delle aree di rilocalizzazione, con 11 nuove aree da consolidare all’interno di sei Siti Natura 2000 e il ripopolamento in 46 aree esistenti all’interno di otto Siti Natura 2000”.
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