La droga era nell’amuleto portafortuna
Poco dopo le tre di martedì notte, mentre transitano in corso Giulio Cesare, giunti all’altezza di via Palestrina gli agenti del Commissariato Barriera Milano notano uno straniero che alla loro vista si ferma e si guarda intorno. Quando si avvicinano per controllarlo, gli agenti si accorgono che l’uomo nasconde qualcosa in una mano. Alla richiesta degli agenti di mostrare quanto in suo possesso, lo straniero, un senegalese di 34 anni, si dà alla fuga. In via Leinì il trentaquattrenne viene raggiunto e bloccato dopo una colluttazione a seguito della quale uno deli agenti resta contuso riportando diverse escoriazioni.
Dalla perquisizione emerge che il fuggitivo indossa tre gri-gri, l’amuleto portafortuna. Uno di questi, modificato per eludere un eventuale controllo, presenta un foro utilizzato per far uscire le dosi di stupefacente. I poliziotti appurano poi che l’amuleto contiene 17 dosi di crack, fatto che porta gli agenti ad arrestare il pusher per spaccio, oltre che per resistenza a P.U.
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