Trofarellesi in vacanza camminando da Assisi a Loreto
A piedi da Assisi a Loreto. È la vacanza di agosto per un gruppo di camminatori trofarellesi in pellegrinaggio verso il santuario mariano, nell’anno che la Chiesa dedica a Loreto. Il cammino, iniziato il 4, si concluderà il 14 agosto, e vede tra i partecipanti anche il parroco di Trofarello don Sergio Fedrigo, insieme a una ventina di persone. Complessivamente, il percorso toccherà Colfiorito di Foligno, Belforte del Chieti, Fiastra e Tolentino. E naturalmente Loreto. In tutto, 147 chilometri. Una bella impresa. Ma a Trofarello il pellegrinaggio a piedi non è una novità: ha invece radici solide e profonde. Il primo è stato nel 1996, con l’allora parroco don Giovanni Griva, a Santiago de Compostela, in bici. L’esperienza si è ripetuta nel ’99, questa volta a piedi. Poi, da lì tutti ogni anno si è scelta una meta diversa. Così i cammini completati ora ammontano a una ventina. L’ultimo, durante l’Anno Santo alla volta di Roma. Cos’è che spinge a vivere le proprie vacanze in cammino? “I motivi – dicono – sono diversi: anzitutto la sobrietà (il peso dello zaino non dev’essere più del 10% del peso corporeo), che ti porta all’essenziale; e che diventa Provvidenza. Poi, l’incontro con te stesso, e con gli altri. Nel pellegrinaggio c’è spazio per riflettere, ma anche per prenderti cura di chi ti sta vicino, e viceversa”. Questo pellegrinaggio ha un motivo in più. L’idea di andare ad Assisi insieme all’amico e compagno di tanti viaggi, Luigi Bianchi, un affezionato di Assisi, scomparso alcuni mesi fa. “Quest’anno lo portiamo con noi insieme al Canonico Griva (anche lui mancato di recente, ndr)”. Due angeli che custodiranno il cammino verso la casa di Maria.
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