LAVORO – I sindacati: “La vicenda Mahle sia esempio per investire”
I sindacati lanciano un appello perché il lieto fine della Mahle di La Loggia non sia un caso isolato. Troppe ancora le vertenze aperte e tante le vite dei lavoratori appesa ad un filo. La vicenda della Mahle di La Loggia e Saluzzo è figlia della drammatica situazione industriale che sta attraversando il nostro paese e l’Area Metropolitana torinese in particolar modo. Solo pochi mesi fa la casa madre tedesca annunciava presso l’AMMA di Torino la chiusura dei due siti senza speranza alcuna di rimanere in Italia .Fin da subito le sigle sindacali si sono opposte a questo disegno drammatico respingendo con forza la chiusura e i conseguenti licenziamenti di centinaia di lavoratori e lavoratrici. “Vogliamo lanciare un appello a tutti i soggetti del territorio – dicono i sindacati – la reindustrializzazione dei siti “ex Mahle” è l’esempio che quando si creano le sinergie corrette tra tutti gli attori una soluzione positiva è possibile. Rimangono numerose vertenze aperte che devono essere affrontate al più presto e in maniera risoluta senza abbandonare la speranza di una reindustrializzazione seria e di prospettiva”
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