Moncalieri, città del Cibo civile
MONCALIERI – Il 31 luglio 2020, alle ore 18.30, nella sede dell’Unione dei comuni, in Via Fiume 17 bis, si terrà la presentazione delle progettualità “INT.Re.C.Ci.A.” previste per il 2020 nell’ambito dell’accordo quadro tra la città di Moncalieri e Coldiretti Torino che vede dal 2016 una proficua collaborazione tra le due realtà. Visto il lavoro degli anni precedenti e considerata la complessità e l’importanza del lavoro di promozione di modelli innovativi e sostenibili, con la nuova proposta s’intende proseguire questa collaborazione al fine di rafforzare le reti sociali e produttive della città.
Proprio per la natura trasversale degli obiettivi del progetto e della agricoltura multifunzionale come modello innovativo di business in campo agricolo, l’assessorato alle Attività produttive, guidato da Angelo Ferrero, e l’assessorato alle Politiche sociali, con Silvia Di Crescenzo, si coordineranno in azioni congiunte per promuovere le realtà produttive agricole del territorio che svolgono un ruolo utile alla collettività e includono nelle loro scelte aziendali azioni a supporto e a inclusione delle fasce di residenti con fragilità della comunità moncalierese.
Coldiretti Torino e il sindaco Paolo Montagna con la sua giunta di Moncalieri, hanno messo in connessione realtà molteplici che negli anni sono state coinvolte in varie attività di rilancio innovativo del tessuto economico e sociale della città, facendo della città di Moncalieri un modello di città sostenibile da cui prendere esempio.
Non per altro dichiara Angelo Ferrero: «Nel Primo rapporto Coldiretti sull’agricoltura sociale, presentato a livello nazionale a Roma il 14 luglio scorso, si cita Moncalieri come primo comune che ha pubblicato un bando per l’assegnazione della mensa di una struttura pubblica per anziani, inserendo quale criterio di premialità, l’acquisto di “cibo civile”». Il cibo civile è il prodotto delle pratiche di agricoltura sociale.
Nella stessa occasione verranno presentate le azioni future previste per i mesi a seguire, non solo legate al progetto sostenuto dalla città, ma anche quelle legate al progetto “RETE” finanziato dalla misura 16.9.1 del Psr, Programma di sviluppo rurale, dedicata all’agricoltura sociale, di cui la città di Moncalieri e l’Unione dei Comuni Moncalieri, Trofarello e La loggia sono partner.
Fabrizio Galliati, presidente di Coldiretti Torino, dichiara: «Nel corso del 2020, si prevede di realizzare alcune attività di promozione non solo della rete di aziende agricole e fattorie sociali, ma anche delle aziende attive nel settore florovivaistico, con interventi di promozione e sensibilizzazione rivolti alla cittadinanza in occasione degli eventi più importanti della città. Continuerà anche la collaborazione tra ristoratori e agricoltori, con la distribuzione di Cibo civile proveniente da aziende locali che i ristoratori potranno utilizzare per la preparazione delle loro specialità. Non mancheranno, inoltre, azioni rivolte a persone portatrici di bisogni specifici in collaborazione con il terzo settore, l’assessorato alle politiche sociali e il mondo associazionistico della città. Tali azioni avranno l’obiettivo di rinnovare i modelli di welfare e di consumo per mezzo del cibo e dell’agricoltura, rendendo ancora una volta evidente come l’agricoltura sociale e più in generale la multifunzionalità agricola rappresentino delle opportunità di fondamentale importanza non solo per il settore primario, ma per tutta la collettività>
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