AGRICOLTURA – Troppi cinghiali rovinano i campi: si muovono le associazioni venatorie
Troppi cinghiali vicino ai terreni degli agricoltori e le associazioni venatorie chiedono attenzione alle Istituzioni sui danni provocati alle coltivazioni. In questo periodo, la presenza di fauna selvatica ha alzato l’attenzione per le conseguenze alle attività agricole. E così le associazioni si sono mosse per chiedere attenzione al tema. “Dopo aver raggiunto il picco dell’emergenza, siamo entrati nella fase 2, che auspichiamo possa permettere alle piccole e medie imprese, di cui è permeato il territorio italiano, di riprendere ad operare – si legge in una nota -, salvaguardando le produzioni essenziali e continuando a garantire posti di lavoro. Di queste fanno parte anche tutte le realtà che operano nell’indotto venatorio, il cui giro di affari ricordiamo ammonta a quasi 8 miliardi di euro, ovvero allo 0,44 del PIL, coinvolgendo quasi 90.000 addetti”.
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